Maja Aleksic, la prolifica specialista a muro della Serbia campione del Mondo, ha dichiarato che corrispondono al vero le voci che la voglio con la maglia azzurra dell’Igor Gorgonzola Novara nel prossimo campionato di serie A1 femminile.
Maja spiagato così la sua decisione di non cambiare campionato e continuare a giocare in Italia: “Quando ho ricevuto l’offerta di Novara stavo davvero pensando se restare in Italia o magari provare un altro campionato. Mi è sempre piaciuto provare cose nuove… Ma in quel momento ci siamo trovate a giocare una partita dove c’è stato un punto lunghissimo. All’epoca eravamo noni o decimi e l’avversario era la dodicesima o tredicesima in classifica. Ci sono state molte difese, belle azioni, un lungo scambio durante il quale ho avuto una sensazione allo stomaco… ho capito che dovevo restare lì. Ok, mi piace giocare pallavolo, ma mi piace soprattutto per quelle partite e per quella sensazione, con l’adrenalina che sale. Il mio cuore ha perso un battito ed è stato allora che ho detto sì a Novara. Questo è esattamente ciò che mi ha fatto capire che volevo rimanere qui. Ed è stato: basta, sono d’accordo, resto, firmo”.
La serba sino a fine stagione non ha voluto pubblicizzare il suo passaggio al Novara, ma ora può dire quello che pensa: “Beh, forse questo contratto è per me un successo ancora più grande dell’essere la migliore a muro di questa stagione. Il fatto stesso di rimanere nel campionato più forte d’Europa, e forse del mondo, in uno dei primi quattro club in Italia… In qualche modo era un obiettivo. Allo stesso tempo, sarò uno straniero nella formazione titolare. Sono molto contenta di averlo raggiunto. Non posso davvero dire di averlo sognato. Non ho mai avuto grandi sogni , Ho continuato ad andare avanti. Ho iniziato da zero nel campionato rumeno, che nessuno segue. La gente non sa che in Romania si gioca a pallavolo. Lì mi sono messa in mostra e ho dato prova di me stessa con il mio lavoro. Dopodiché, ho continuato ad andare avanti. Tutto questo conferma che sto andando nella direzione giusta e che sto facendo la cosa giusta.”
Fonte: mozzartsport.com