Dentro o fuori. La sconfitta in gara 2 ha messo l’Imoco Conegliano in difficoltà, al termine di una stagione dominata. Daniele Santarelli però rimane sereno e molto fiducioso: “Una sconfitta in una serie di semifinale play off ci può stare, perdere fa parte dello sport e a questi livelli vincere così tante partite in fila non è normale, le tante affermazioni una dopo l’altra ci avevano un po’ abituato bene, ma ora torniamo alla realtà e ci prepariamo alla decisiva gara3 nel nostro PalaVerde. Questi playoff si sono dimostrati come da previsioni ricchi di sorprese e colpi di scena, abbiamo visto anche nel maschile come quest’anno ogni serie non sia scontata e ci sia un livello altissimo.
Gara2 è stata una dimostrazione di tutto ciò, Novara è una squadra molto attrezzata, costruita per vincere, e in casa sua ha fatto vedere tutto il suo potenziale, quello che evidentemente nella prima gara non si era visto. Sapevo che l’Igor in casa sua non sarebbe stata quella di gara1, per vincere lì quello che abbiamo fatto non è bastato, tropi errori nei primi due set e dopo la rimonta anche nel quinto siamo state troppo fallose per poter avere la meglio su una squadra che ha fatto vedere le sue ottime qualità.
Domani (oggi ndr) non ci saranno prove d’appello, siamo al PalaVerde, avremo la spinta del nostro pubblico sempre decisiva, ma soprattutto noi dovremo giocare una partita migliore rispetto a mercoledì, dal primo all’ultimo secondo servirà restare concentrate e dare il massimo su ogni pallone, è l’unico modo che abbiamo per qualificarci a una finale scudetto a cui teniamo tantissimo.”