(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Settima vittoria interna sulle nove gare fin qui disputate presso il palazzetto dello Sport “San Carlo” per la GesanCom Marsala Volley (12a stagionale sulle 18 gare disputate), che ha superato con il più classico dei punteggi la Poseidon Pallavolo Crotone.
Non è stata una prestazione straripante per le ragazze lilibetane come è accaduto spesso nel corso di questa regular season, ma dopo la sconfitta esterna ad Altino nel turno precedente, era essenziale mettere in cascina i tre punti per restare in piena corsa per la incandescente corsa al terzo gradino del podio, con quattro squadre racchiuse in appena cinque punti (dai 41 della attuale terza forza Fasano alla sesta per le messinesi dell’Armando Volley S.T.Riva a quota 35), indispensabile per l’ultimo posto utile per la post season (la battistrada Altino con i suoi 46 punti e la vice capolista Energy System Catania con 44 hanno un “gruzzoletto” prezioso da poter gestire nelle ultime quattro giornate). Il punto “guadagnato” sulle rivali Fasano e Arzano vittoriose alla frazione decisiva, rispettivamente, sul campo della vice capolista Catania e sul taraflex amico contro l’Amando Volley S.T.Riva, fa classifica e morale in vista delle prossime due partite da circoletto rosso contro Teramo in trasferta e Fano in casa, dove bisogna conquistare almeno cinque punti per vedere alimentate le proprie quotazioni al “borsino” della post season.
Top scorer del match la prode capitana Barbara Varaldo, che ha chiuso la contesa con 15 punti, due dei quali nel fondamentale del muro, con il 39% di positività sui 33 attacchi complessivi. In doppia cifra anche l’esperta laterale Giorgia Silotto autrice di 11 punti, con due muri vincenti, e la centrale Simona Galiero, a quota 10, con due muri e tre vincenti dai nove metri (eccellente 71% nel fondamentale della ricezione), mentre la centrale Giulia Caserta con nove punti e la schiacciatrice Alice Gasbarroni con otto punti (67% di ricezione), il tutto condensato all’abile regia di Erin Grippo. Anche il libero Mariachiara Norgini si è distinta con le sue percentuali di difesa e ricezione.
La compagine pitagorica, nonostante il deficit tecnico, ha mostrato tanto agonismo determinazione e cuore, qualità indispensabili per uscire dal pantano della zona rossa della graduatoria generale. Hanno destato una discreta impressione l’opposto Caterina Bellanca, unica in doppia cifra con undici punti, la “figlia d’arte” Chiara Santambrogio, reggina d.o.c., 20 anni compiuti lo scorso 16 marzo, autrice di nove punti e le due centrali Vittoria Belotti (8 punti, tre a muro, con il 50% in attacco) e Isabel Kuz (6 punti, la meta dei quali a muro). Il calendario, purtroppo, non è benevolo con la formazione guidata dal nocchiero Piero Asteriti atteso dalla seconda trasferta consecutiva in casa della terza in classifica Fasano, così come le due delicate sfide successive contro Armando Volley in casa e Teramo in trasferta, per chiudere la stagione tra le mura amiche del “PalaKrò” contro la lanterna rossa Benevento.
GesanCom Marsala– Pallavolo Crotone 3–0 (25–23 25–14 25–21)
GesanCom Marsala: Grippo 3, Varaldo cap. 15, Caserta 9, Galiero 10, Silotto 11, Gasbarroni 8, Norgini (L1); Morciano 2, Sturnuolo, Modena n.e., Bergese n.e.. Allenatore: Francesco Campisi; Assistente Allenatore: Luciano Tagnesi
Pallavolo Crotone: Capone, Bellanca 11, Belotti 7, Kus 8, Sant’Ambrogio 9, Cesario 2, Maggipinto cap. (L1); Sansò 1, Caliò Gaia, Caliò Francesca 1. Allenatore: Piero Asteriti; Assistente Allenatore: Alfredo Argirò
Arbitri: Pampalone Giuseppe di Palermo e Spartà Claudio di Catania
