Si deciderà mercoledì sera, 17 aprile, a Grottazzolina, il vincitore di questa serie di semifinale. Una Consar in versione deluxe abbatte la Yuasa Battery, che mai aveva perso 3-0 in questa stagione, e porta in parità questa sfida. Qualità, continuità, cuore, tenacia, convinzione e grande voglia di vincere sono le armi che hanno permesso alla Consar di eccellere in questa partita. E per tutto il resto c’è stato Bovolenta, protagonista di una delle sue migliori prestazioni stagionali, con 25 punti messi a segno, con 5 ace, e un 69% in attacco, che gli valgono il meritatissimo premio di Mvp. Ma la superiorità ravennate è espressa anche dalle percentuali più alte in attacco (54%), in ricezione (55%) e dall’efficacia dai 9 metri (8 ace), che hanno frenato e limitato il gioco di Grottazzolina, che può rammaricarsi per i sei set-ball non sfruttati nel secondo parziale che, se vinto, avrebbero potuto scrivere un esito diverso.
“Rispetto alla partita di Grottazzolina abbiamo avuto qualche energia e qualche certezza in più, che ci è derivata da come abbiamo giocato là i primi due set. – il commento di coach Bonitta – Abbiamo puntato su alcune situazioni che in particolare nel primo e nel terzo set ci sono riuscite bene e poi siamo stati bravi a impedire che loro crescessero come è accaduto nel match precedente. Ora concentrati su gara3: sarà una partita a scacchi”.
Ravenna-Grottazzolina 3-0 (25-18, 31-29, 25-18)
CONSAR RAVENNA: Russo 3, Bovolenta 25, Mengozzi 8, Bartolucci 2, Orioli 10, Raptis 11, Goi (L), Mancini, Feri, Benavidez. Ne: Chiella (L), Arasomwan, Grottoli, Menichini. All: Bonitta.
YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Marchiani 2, Nielsen 19, Canella 4, Mattei 2, Cattaneo 5, Fedrizzi 14, Marchisio (L), Vecchi, Mitkov. Ne: Cubito, Lusetti, Ferraguti, Romiti. Foresi (). All.: Ortenzi.
ARBITRI: Serafin di Padova e Sessolo di Fontanelle.
Foto di Fabrizio Zani