(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Non è il Gabbiano a volare in serie A2. Nello spareggio fra le formazioni che hanno vinto i gironi bianco e blu di A3 è la Banca Macerata a spuntarla in gara 3. La “bella”, giocata dopo le vittorie di Mantova e di Macerata in casa, si disputata sul campo di Gola e compagni. Era lecito attendersi una terza sfida equilibrata, come le due precedenti, ma così non è stato. Si sono visti due set equilibrati ma a favore dei marchigiani, che hanno indirizzato la sfida. Poi i biancazzurri di Serafini si sono arresi nel terzo set a causa di un calo fisico ma soprattutto nervoso per come la sfida si stava evolvendo. E’ parso evidente che l’esito di gara 2, dove la Gabbiano era avanti 2-0 e aveva avuto due match point a favore, ha pesato sulla testa dei giocatori mantovani, dopo che avevano già odorato il profumo della promozione.
La Pallavolo Macerata invece ha preso slancio dalla vittoria casalinga nelle Marche in gara 2 e ha giocato a Mantova, a detta di tanti suoi giocatori e dirigenti a fine partita, la miglior partita della stagione. Solidi in ricezione e nel contrattacco Marsili e compagni, trascinati da un ottimo Penna, hanno via via via preso a muro le misure ai padroni di casa chiudendo con 12 muri punto.
Ma la promozione è ancora un obiettivo inseguito ed al Gabbiano rimane ancora una chance di volare in A2. I play off promozione sono arrivati alle semifinali con Gabbiano-San Dona e Belluno-Fano dopo l’eliminazione a sorpresa di Palmi, che ha vinto Coppa Italia e Supercoppa, per mano di Belluno. Le tre sfide di semifinale si giocano a partire da domenica 28 aprile fino al 5 maggio. Mantova ospita San Dona a Mantova in gara 1 e potrà beneficiare di una eventuale terza partita in casa,
Umori logicamente diversi a fine gara 3 dalle due partiti del campo.
“C’è delusione e tristezza – commenta il capitano di Mantova Edo Gola – ci aspettavamo e volevamo fare meglio a livello tecnico, ma ci siamo spenti dopo due set. I ragazzi di Macerata sono stati più bravi e hanno fatto quello che dovevano fare e noi non siamo stati capaci di sfruttare le opportunità che ci hanno concesso. Nella nostra testa non si potevano prevedere gli effetti di quanto era successo in gara 2 e, dopo due partite. è cambiata l’inerzia del match e non siamo più riusciti a cambiare marcia. Hanno difeso molto e complimenti a Macerata Ora staccheremo la spina per due giorni e poi cercheremo di sfruttare l’opportunità che ci rimane cercando di raccogliere le energie fisiche e nervose. Ringrazio il pubblico e gli do appuntamento domenica”.
Penna, andato 22 volte segno nel post gara era al settimo cielo, per la soddisfazione. “E’ davvero un’emozione enorme. Ci siamo detti di dare tutto e di lasciare l’anima in campo e così è stato. Gara 2 ci ha dato una grossa spinta e la consapevolezza del nostro valore. La Gabbiano ha mollato nel terzo set e ne abbiamo approfittato come si doveva fare. Adesso si festeggia. Auguro a Mantova di resettare e di riprendersi. E’ una squadra forte con Novello su tutti”.
Foto di Roberto Muliere
