(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Come da noi annunciato nel reportage della giornata di ieri sulle colonne di iVolleymagazine.it, la Franco Tigano Palmi ha acquisito il titolo sportivo della società toscana di Santa Croce, presieduta dal dinamico presidente Alberto Lami, una delle squadre più blasonate nel panorama pallavolistico del nostro “Bel Paese”, con una lunga storia sportiva fatta anche di 29 tornei in Serie A2 (gli ultimi otto consecutivi) con due promozioni in Serie A1, dove ha militato per tre stagioni (1984–1985, 1985–1986 e 2005–2006) e due Coppe Italia di Serie A2 (2005 e 2011) che potrebbe ripartire, la prossima stagione, dal campionato di Serie B.
Il sodalizio della Costa Viola, dunque, in sette anni di vita (la società è nata nel mese di giugno del 2018 con l’acquisizione del titolo sportivo dello Spes Praia a Mare, partecipando al torneo di Serie B), per la prima volta disputerà il torneo di Serie A2. Una operazione fortemente voluta in prima persona dal patron Pino Carbone subito dopo aver smaltito la delusione per l’eliminazione ai quarti di finale Play off di Serie A3 in due partite per mano del Belluno Volley, ha chiuso in tempi celeri questa brillante trattativa, che per una questione di tempistica non gli era riuscita lo scorso anno con il presidente della formazione orobica Angelo Agnelli, il quale aveva già preso un impegno della cessione del titolo alla Normanna Aversa.
Naturalmente l’entusiasmo per i due trofei messi in bacheca, ovvero la Del Monte Coppa Italia e Supercoppa di Serie A3, in un mese di marzo che resterà per sempre indelebile nella memoria di tutti gli sportivi palmesi, ha dato una ulteriore “spinta” per compiere il fatidico passo decisivo. E’ stato un investimento economico davvero molto oneroso quello compiuto dal presidente Pino Carbone perché, al di là dell’impegno di spesa per l’acquisizione del titolo sportivo, disputare un torneo di Serie A2 a metà del guado, i costi di gestione si aggirano mediamente tra i 750 e 800 mila euro.
Sicuramente la società della Costa Viola che tra l’altro ha dato i natali a tanti personaggi illustri come Francesco Cilea, Leonida Repaci e Nicola Antonio Manfroce, ha già avuto le garanzie necessarie dal numero uno della Lega Volley Massimo Righi con una “deroga” per poter disputare il prossimo campionato di A2 a Palmi, ma adesso la “matassa” per la costruzione del nuovo impianto sportivo passa nelle mani del primo cittadino Giuseppe Ranuccio e dal suo entourage, che devono passare dalle parole ai fatti, per una struttura di cui si parla già da un paio di anni.
La Franco Tigano Palmi, sponsorizzata Omi–Fer, sesta società a rappresentare la Calabria nel secondo palcoscenico nazionale, prende in tutto e per tutto il “vessillo” che per sei lustri è stato orgogliosamente difeso dalla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia guidata dal cavaliere Pippo Callipo, che ha saputo scrivere pagine sportive che trasudano di leggenda in questo meraviglioso sport nella nostra incantevole regione.
