Una Stella tutta fiorentina per Il Bisonte. Non si può che definire così il quarto colpo di mercato del club gigliato, che si assicura le prestazioni della ventenne schiacciatrice Stella Nervini, fresca reduce dal quarto collegiale della nazionale seniores ma soprattutto fiorentina doc. Nervini, che arriva dalla sua prima stagione ad alto livello in A1 con il Volley Bergamo 1991 – con 192 punti realizzati di cui 128 (10 di media a partita) nel girone di ritorno – è una delle bande potenzialmente più interessanti a livello italiano: a neanche 21 anni ha già vinto un argento ai Mondiali Under 18, un oro ai Mondiali Under 20 e un argento ai Mondiali Under 21 – oltre a una Challenge Cup con Chieri –, e la sua continua crescita è sotto gli occhi di tutti, tanto da essere stata inserita dal ct Velasco nelle trenta convocate per la VNL 2024. Dopo gli impegni con la nazionale azzurra, Stella Nervini si aggregherà al gruppo de Il Bisonte Firenze, di cui vestirà la maglia numero 10, aggiungendosi a Emma Cagnin nel reparto delle schiacciatrici e ritrovando ex compagne come Butigan (a Bergamo), la stessa Cagnin, Ribechi e Acciarri (fra nazionali giovanili e Club Italia).
LA CARRIERA – Stella Nervini nasce il 10 settembre 2003 a Milano da una famiglia fiorentina al cento per cento, e fin da piccola torna a Firenze dove a otto anni comincia a giocare a pallavolo: già a 14 debutta in B1 nella San Michele, poi si trasferisce a Roma, nel Volleyrò Casal de’ Pazzi, dove in tre stagioni vince un paio di scudetti a livello giovanile continuando a maturare apparizioni anche in B1. Nel frattempo inizia anche a farsi notare dalle varie nazionali giovanili: nel 2019, a 16 anni, si laurea vicecampionessa del mondo Under 18, nel 2020 approda alla franchigia federale del Club Italia, dove rimane due stagioni debuttando in A2 a 17 anni, mentre nel 2021 vince il campionato mondiale Under 20. Nel 2022 si trasferisce a Chieri dove esordisce in A1 e vince la Challenge Cup, poi nell’estate del 2023 conquista l’argento ai Mondiali Under 21 entrando nel miglior sestetto della manifestazione, e subito dopo passa al Volley Bergamo 1991, in cui rimane un’annata prima dell’ingaggio da parte de Il Bisonte.
“Tornare a giocare a Firenze è sempre stato uno dei miei obiettivi, perciò quando mi è stata prospettata questa possibilità non ho
avuto dubbi sul fatto che fosse la scelta giusta. Sono certa che Il Bisonte sia la realtà migliore per continuare a crescere e a fare esperienza nella massima categoria. Non vedo l’ora di iniziare, sinceramente giocare per la squadra della mia città mi emoziona in modo particolare: penso che mi darà una carica in più ed è un altro motivo che mi ha convinta subito a fare questo passo”.