La stagione 2023/24 è già storia per Berlin Recycling Volleys che vincendo il 14esimo titolo nazionale ha dominato diventando il club più titolato della storia della pallavolo tedesca.
L’ultimo atto è stato particolarmente emozionante, 3-2 in finale contro Friedrichshain in quello che da tutti è considerato il Klassiker della pallavolo tedesca. “Ad un certo punto, quando siamo andati 0-1 alla quarta partita in trasferta ho pensato che potevamo non farcela” ci ha confessato Kaweh Niroumand, presidente del club berlinese.
Anche quest’anno a fine stagione Niroumand ha dedicato tempo ad una intervista con iVolleyMagazine per ripercorrere la stagione appena finita. E inizia da un dato:
“La cosa più bella è stata quella di aver fatto due volte il tutto esaurito a fine stagione, nella gara tre e cinque delle finali”. Alla Max Schmeling Halle c’erano 8.553 persone, cosa che lo scorso anno (22/23) accadde solo in Champions contro Perugia. “Siamo una piazza importante del volley e quella in Europa che attira la media spettatori più alta, questo per me è motivo di orgoglio”.
E il futuro per il club è sempre più tedesco: “Voglio prendere giocatori nazionali forti per continuare a sviluppare il progetto, perché in questo modo facciamo crescere il movimento contribuendo anche alla nazionale”. In vista delle Olimpiadi e della VNL infatti Niroumand ha le idee chiare: “Alle Olimpiadi la Germania dopo un preolimpico straordinario può arrivare tra le prime 8, avrà un vantaggio, i nostri Tille, Schott e Krick giocano insieme e a loro aggiungiamo Brehme che lo scorso anno era con noi: questa amalgama è importante nella pallavolo ancor più che negli altri sport”.
Al momento la rosa è in fase di completamento . Ma l’idea è già chiara: “Avremo due schiacciatori tecnici e veloci come Schott e Reichert, ci servirà un opposto di grande forza fisica per dare varietà al nostro gioco”. Confermatissimo il tecnico Joel Banks: “Ci ha aiutato molto, ha fatto una grande stagione ed ha portato uno stile nuovo, aperto, comunicativo e capace anche di mettersi in discussione insieme a tutti noi”.
Obiettivi chiari, quindi: “Continuare a vincere in Germania, mentre in Champions, dove abbiamo fatto una stagione fantastica, ci serve l’aiuto degli dei della pallavolo, ma possiamo dire di essere usciti contro i futuri campioni di Trentino, a cui vanno i miei complimenti per un finale sorprendente ma di grandissimo livello”.