(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Inizia con una brutta sconfitta l’avventura dei reggini della Domotek nel primo turno dei Play Off, capitolati al palazzetto Campus Campitelli al termine di quattro parziali contro i padroni di casa del Volley Club Grottaglie.
La formazione dello Stretto, che nel raggruppamento di Coppa Italia di categoria si era imposta con personalità e autorevolezza in terra pugliese lo scorso 29 gennaio (1–3 con parziali idi 17–25 25–11 20–25 20–25), non è riuscita a dare la giusta chiave di lettura ad un match molto complicato contro una formazione di spessore, che come i reggini aveva vinto il proprio raggruppamento (Girone H), rimediando tre sconfitte, mentre i reggini hanno chiuso il girone I da imbattuti (22 vittorie in altrettanti incontri).
Il sempreverde Roberto Cazzaniga, classe 1979, ha fatto “pentole e coperchi” in attacco, top scorrer con 26 punti, trascinando i propri compagni di squadra verso un successo di fondamentale importanza, per giocarsi domani sera Palestra I.I.S.S. Pertini di Campobasso (primo servizio ore 20:00) il match point per centrare la storica promozione in Serie A3. Il terzo e ultimo atto di questo raggruppamento vedrà la EnergyTime Spike Devils Campobasso vincitrice della Coppa Italia di categoria lo scorso 30 marzo in finale contro la Toscana Garden Arno (3–1 il finale del match) affrontare al “PalaPentimele” (inizio alle ore 19:00) la compagine dello Stretto.
Nel team pugliese di notevole spessore anche la prestazione dei due laterali Alessio Fiore e del rientrante Marcello Di Felice, autori, rispettivamente, di tredici e dodici punti. Nelle file della formazione reggina, il solito opposto Domenico Laganà è stato il miglior realizzatore con 18 punti, seguito dai due martelli Giuseppe Boscaini a quota 14, Omar El Moudden con 12 e il centrale Antonio Picardo autore di dieci punti.
La formazione granata è sempre partita con il vento in poppa e i reggini sempre in affannosa rincorsa soprattutto nei primi due parziali: nella prima circostanza, nella fase centrale il mortifero break è stato operato dall’onnipresente Cazzaniga (dal 14–11 al 21–16), che ha reso incolmabile il divario fino al 25–21 conclusivo, mentre nella frazione successiva, in diverse occasioni i padroni di casa tentano la fuga, ma i reggini riescono a rientrare (18–17). Un letale break di 7–2 mette in ghiaccio il doppio vantaggio (25–19).
Con le spalle al muro, la formazione dello Stretto tira fuori carattere e orgoglio, trascinata dal suo leader maximo Domenico Lagana riesce a riaprire la contesa sul rettilineo finale con i punti siglati da Antonio Picardo, Stefano Remo e un diagonale potente e preciso di Giuseppe Boscaini (22–25), serviti con il “contagiri” dal regista messinese Maurizio Schifilliti.
Nel quarto e ultimo parziale set i padroni di casa chiudono set e partita con grande autorevolezza, nonostante nelle fasi iniziali (8–5) hanno dovuto rinunciare al martello Di Felice uscito in barella a causa di un infortunio e sostituito dal classe 2004 kossovaro Fatijon Tasholli, che ha chiuso i giochi con servizio vincente dai nove metri (25–18).
Volley Club Grottaglie– Domotek Reggio Calabria 3–1 (25–21 25–19 22–25 25–18)
CLUB GROTTAGLIE: La Torre, Cazzaniga 26, Giosa 2, Antonazzo 7, Fiore 13, Di Felice 12, De Sarlo (L1); Tasholli 5, Alabrese, Caiaffa n.e., Lamendola n.e., Argentino n.e., Susco (L2) n.e.. Allenatore: Alessandro Giosa
DOMOTEK REGGIO CALABRIA: Schifilliti 3, Laganà cap. 18, Remo Stefano 4, Picardo 10, Boscaini 14, El Moudden 12, Remo Fabio Paolo (L1–); Illuzzi, Renzo 2, Vizzari, Laurendi n.e., Giuliani n.e., Filianoti (L2) n.e.. Allenatore: Antonio Polimeni
ARBITRI: Cervellati di Bologna e Aleo di Agrigento
