(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Prosegue il mercato in entrate per la OmiFer Franco Tigano Palmi dopo gli arrivi dell’opposto azzurrino Lorenzo Sala e del regista Lorenzo Sperotto. Al “centro” del progetto della formazione della Costa Viola nel primo campionato di A2 ci sarà ancora una volta il “prode” capitan Carmelo Gitto, alla quarta stagione consecutiva con la casacca gialloblù.
Trensasette primavere da compiere il prossimo 3 luglio, l’atleta nato a Barcellona Pozzo di Gotto in provincia di Messina giocherà nella prossima stagione agonistica 2024–2025 il suo 21esimo torneo consecutivo in Serie A, dei quali 13 disputati tra Serie A1/Superlega, con 801 set all’attivo (media 61,6 a stagione), 1309 punti in 306 match giocati tra regular season, Play Off e Coppa Italia, con 331 muri vincenti e 60 ace. A questi dati numerici bisogna anche aggiungere 97 “gettoni” di presenza in Serie A2 Bcc Castellana Grotte (2020–2021), Emma Villas Aubay Siena (2019–2020) e nel biennio 2007 –2009 con la casacca del Bassano Volley dove è stato premiato in entrambe le stagioni con il prestigioso premio “Gianfranco Badiali” (miglior under 23 della categoria), vinto in precedenza anche da atleti del calibro di Samuele Papi, Andrea Giani, Andrea Sartoretti, Luca Tencati e Cristian Savani, che hanno scritto tantissime meravigliose pagine di storia della pallavolo del nostro “Bel Paese”.
Le ultime tre stagioni le ha vissute nella bella città calabrese, dove ha fatto vedere tutte le sue doti sul piano tecnico, umano, coraggio, resilienza, lungimiranza e responsabilità, che ne hanno fatto un “tassello” insostituibile nello scacchiere della formazione gialloblù del patron Pino Carbone.
Terzo gradino del podio per lui nella classifica Al Time con il team della Costa Viola sia come numero di presenze complessive (71, con 27 match conclusi in doppia cifra) dietro l’opposto reggino Domenico Laganà e il “figlio d’arte” Peppino Carbone, che in quella dei migliori realizzatori con 586 punti, dei quali 20 dai nove metri, 168 a muro e 396 in attacco (59.8% di positività offensiva), dietro lo stesso Domenico Laganà con 1102 punti e l’opposto polacco Pawel Stabrawa a quota 1307.
“Sono davvero molto contento di giocare un altro anno con questa società –ci ha confidato il prode capitano Carmelo Gitto–. Palmi è un posto davvero speciale e fatta eccezione per gli otto anni trascorsi a Latina, mai ero rimasto così tanto tempo in un altro posto come in questa splendida cittadina, perché io e la mia famiglia stiamo molto bene. Sarà un anno molto particolare sia per la società del nostro meraviglioso presidente Pino Carbone al primo torneo in Serie A2, ma anche per il sottoscritto –prosegue il centrale messinese –particolarmente curioso di osservare se il livello tecnico è cambiato o meno dopo tre stagioni di assenza. Sono davvero molto motivato a disputare un’ ottima stagione con Palmi, la mia ventunesima da professionista in Serie A, perché questa e lo dico senza alcuna retorica, è una piazza che merita questa categoria soltanto per l’impegno, la passione e la dedizione che il presidente e i suoi più stretti collaboratori hanno dimostrato nell’arco di questi pochi anni di vita di questa giovane società. Come sempre il nostro impegno sarà massimale per raggiungere la salvezza–la chiosa finale del capitano gialloblu Carmelo Gitto– e magari, se ce ne fosse la possibilità, andare anche oltre le aspettative…!”.