La Bartoccini Fortinfissi Perugia ha confermato un’altra delle grandi protagoniste della promozione nella massima serie: Gaia Traballi che va ad aggiungersi a quelle di Sirressi, Cogliandro, Ricci e Bartolini. La numero 2 delle Black Angels, dopo una stagione di altissimo rendimento, si affaccerà per la prima volta in carriera in serie A1.
CONFERMATA – “Quello della mia conferma era un discorso del quale avevo già parlato da tempo con la società. Quando l’anno scorso sono arrivata alla Bartoccini Fortinfissi, avevo sì l’obiettivo di conquistare la promozione e la Coppa Italia, ma non nascondo che avevo già l’idea di poter affrontare l’A1 con questa maglia. Ci sono riuscita e sono felicissima, realizzo un sogno che avevo molto a cuore. Sono felice di potermi misurare in questo campionato”.
QUINTO ANNO – “Ormai Perugia è una seconda casa per me, forse qualcosa anche più. Sarà il quinto anno in questa fantastica città. Qui ormai ho le mie amicizie e si svolge gran parte della mia vita. Sono contenta di rimanerci ancora”.
OBIETTIVO – “Abbiamo parlato di questa cosa con lo staff. È chiaro che il primo pensiero è quello della salvezza, ma non voglio nemmeno scendere in campo col pensiero e l’ansia che dobbiamo centrare la terzultima posizione e chiudere i giochi lì. C’è voglia di lottare in ogni partita e di giocarcela con tutte le squadre. Ovviamente i club che hanno un budget altissimo sono fuori portata, ma per il resto penso che possiamo lottare con tutte. Penso al percorso che ha fatto Roma nell’ultima annata… Possiamo essere una bella sorpresa”.
LA CARRIERA – Andando a riavvolgere velocemente il nastro della carriera della schiacciatrice milanese, troviamo un inizio con la pallavolo indoor risalente all’età di 6 anni. Gaia compie la trafila nel settore giovanile della Vero Volley per poi successivamente alternarsi con il beach volley. A 19 anni gioca in B1 con la maglia della Pro Patria, ma si sposta presto negli States dove gioca e studia grazie ad una borsa di studio. Dopo un anno a stelle e strisce, arriva la chiamata dalla nazionale azzurra di beach, con la quale milita per due anni a tempo pieno. Concluso questo percorso, ritorna all’indoor e lo fa arrivando per la prima volta nel capoluogo umbro, accasandosi tra le fila della Pallavolo Perugia.