Gabriele Nelli va così a completare la diagonale della Emma Villas Siena della prossima stagione agonistica con il palleggiatore francese Thomas Nevot. Sono proprio loro due i due giocatori già annunciati dal club senese per la prossima annata sportiva, oltre alla conferma di coach Gianluca Graziosi.
Gabriele Nelli, com’è arrivato il suo sì alla Emma Villas Siena?
Questa soluzione mi piaceva. Ho la possibilità di giocare da protagonista nella mia regione di nascita. Sono molto contento della chiamata e sono carico. Il progetto mi piace, cercherò diriportare in alto Siena. Ho parlato con coach Gianluca Graziosi, che è un grande lavoratore. Tutti ne parlano molto bene. Sono carico e sono pronto ad affrontare la prossima stagione sportiva dopo un po’ di vacanza che servirà a ricaricare le pile.
Come si immagina il campionato di serie A2 della prossima stagione?
Il livello si è alzato, ci sono squadre importanti che vorranno provare a vincere il torneo per conquistare la promozione in Superlega: penso a Brescia, a Catania, a Cuneo, a Ravenna.
Quale idea si è fatto del club dell’Emma Villas Siena?
È un club che cerca sempre di allestire squadre competitive. Ricordo le due annate trascorse in Superlega e i roster allestiti, con giocatori del calibro di Marouf e Hernandez. Siena è un club ambizioso, che lavora per tornare in Superlega. Certamente è un club che ti dà stimoli importanti, io cercherò di dare il mio contributo per poter vivere una stagione importante.
Nel prossimo campionato di serie A2 saranno impegnati giocatori dal nome importante e dal curriculum prestigioso: cosa ne pensa?
Sì, è vero. Solo per citarne alcuni ci saranno Sabbi, Saitta, Pinali. Ci saranno squadre importanti, poi nei campionati può succedere di tutto. Comunque la presenza di simili giocatori fornisce ancora maggiori stimoli.
Cosa le lascia la sua lunga esperienza a Trento?
Trento rappresenta per me una seconda casa. Negli ultimi due anni abbiamo vinto prima lo scudetto e poi la Champions League. Ma tutti i cinque titoli che ho conquistato con squadre di club li ho vinti a Trento. Per me quello rimane un luogo speciale, un posto dove si lavora benissimo e che mi ha consentito nel tempo di crescere e di migliorare.
Quale obiettivo personale si pone per la prossima stagione?
Mi rimetterò in gioco. Credo che andare in A2 sia un bel test per poter tornare a brillare. Il sogno è quello di tornare in Superlega con Siena.