(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Ancora una sconfitta in quattro set, questa volta sul taraflex amico nello storico impianto del “PalaCalafiore” per la Domotek Reggio Calabria nella terza e ultima giornata del raggruppamento meridionale, superata da una volitiva EnergyTime Spike Devils Campobasso, che può festeggiare la aritmetica promozione in Serie A3. Una stagione agonistica da incorniciare per la squadra guidata con sagacia dal timoniere Mariano Maniscalco, che dopo il successo nella Coppia Italia di categoria e aver superato in quattro parziali, sul taraflex amico, il Toscana Garden Arno, conquista il “double” con la storica promozione nella terza categoria del volley nazionale maschile.
Il team del capoluogo molisano che nella sfida interna di martedì scorso aveva piegato la resistenza del Volley Club Grottaglie 3-2 (25–22 20–25 25–20 24–26 15–7), ha bissato il successo in riva allo Stretto al termine in un match intenso e vibrante terminato dopo 130 minuti di gioco. E’ stato il terzo confronto tra queste due squadre che si erano già affrontare sia nel terzo raggruppamento di Coppa Italia (3–2 in favore dei reggini), che nel match di semifinale, vinto dai molisani per 3–1.
Con questo secondo successo consecutivo, la squadra rossoblù molisana chiude al primo posto con 5 punti, seguito da Grottaglie con quattro e dalla Domotec Reggio Calabria, che dopo una regular season pirotecnica (22 vittorie in altrettante partite) incassa la seconda sconfitta consecutiva.
La squadra guidata da Antonio Polimeni, al primo stop stagionale in casa, nonostante fosse consapevole di non poter raggiungere la promozione diretta, non ha lesinato energie nel corso dei quattro set, riuscendo sempre a recuperare svantaggi importanti sia nel primo (4–9/10–13) che nella seconda frazione (9–13/ 13–17) persi successivamente di una incollatura (23–25 con il vantaggio iniziale firmato dal poderoso attacco dell’opposto italo venezuelano Ivan Zanettin e 26–28 in quello successivo, con il laterale Giuseppe Pacelli, autore di un muro punto e un vincente dai nove metri.
La reazione dei reggini si è materializzata nel terzo parziale, vinto con un margine abbastanza ampio (25–17) trascinati dal capitano Domenico Laganà, top scorer del match con 28 punti complessivi, stesso identico punteggio realizzato dal pari ruolo ospite Zavettin.
Nel convulso finale del quarto set, con la squadra di casa che in un paio di circostanze aveva rimesso in piedi il parziale, sul punteggio di 24–23 non ha sfruttato il set point per arrivare al tiebreak, perché il servizio dai nove metri di capitan Laganà è terminato fuori di una inezia. Al secondo match point, l’attacco potente e preciso da posto due di Zanettin non è stato contenuto a sufficienza dal muro a tre dei reggini, con il pallone terminato di poco fuori, facendo esultare con precisione alle ore 21.22 di sabato 25 maggio con merito tutto l’entourage della EnergyTime Spike Devils Campobasso.
“È stata una vittoria piena – l’analisi del tecnico molisano Mariano Maniscalco a fine gara– perché Reggio ha giocato la sua gara sino in fondo senza alcun tipo di arrendevolezza. In particolare Domenico Laganà è stato molto ficcante, disputando con quasi assoluta certezza la sua miglior partita stagionale.
Abbiamo fatto qualcosa di straordinario e riflettendo a tutto tondo è davvero un risultato unico. In meno di due mesi abbiamo portato in città Coppa Italia e campionato in un contesto – prosegue il trainer rossoblù – in cui il volley maschile non aveva avuto, nella sua storia, particolari punte. Il successo nella Final Four ha impreziosito questo percorso e lasciato ulteriore motivazione ad un gruppo che, complici i due appuntamenti, di fatto non ha mai rifiatato
e soprattutto all’interno di un organico con molti elementi alla prima esperienza su questo fronte. Ciascuno di loro ha dato il suo massimo e ci ha messo tutto per ottenere un traguardo che rimarrà a lungo nei loro cuori, ma anche in quelli di tutti gli appassionati”.
Per i i giocatori di Campobasso, adesso, la prospettiva è quella di cimentarsi per la prima volta in un torneo di Serie A3: “Questa promozione è un sogno non solo per l’intero movimento pallavolistico regionale di cui sono presidente – commenta il direttore generale del team Gennaro Niro – ma anche per la città che, oltre al basket femminile con la Magnolia, al futsal col Cln Cus Molise e al calcio col Campobasso, potrà contare su di un’altra realtà di prima fascia. Del resto questa è la prima volta per la nostra città nel volley maschile. E, credetemi, questo è solo l’inizio”.
Domotek Reggio Calabria– EnergyTime Spike Devils Campobasso 1–3 (23–25 26–28 25–17 25–27)
DOMOTEK REGGIO CALABRIA: Illuzzi 5, Laganà cap. 28, Remo Stefano 5, Picardo 8, Boscaini 11, El Moudden 5, Zito (L1); Remo Fabio Paolo, Schifilliti, Vizzari, Renzo n.e., Sangregorio n.e., Giuliani n.e., Filianoti (L2) n.e.. Allenatore: Antonio Polimeni
E.S.D.CAMPOBASSO: Zanni 6, Zanettin 28, Minuti 5, Diana 4, Pacelli 12, Rescignano 15, Santucci (L1); Ferrari, Del Fra, Masotti n.e., Sulmona n.e., Ceccato n.e., Calcutta n.e., Mottola (L2) n.e.. Allenatore: Mariano Maniscalco
ARBITRI: Paris di Roma e De Orchi di Frosinone
