Combattente, leader, trascinatore. In una parola Capitano, anzi: il Capitano più giovane della SuperLega. Ecco Rok Mozic, che oggi, con il presidente Stefano Fanini e tutto il Club annuncia il prolungamento del contratto con Verona Volley fino al 2027. Un accordo che mette lo schiacciatore sloveno sempre più al centro del progetto di Rana Verona, a cui dall’inizio scorsa stagione a soli 21 anni sono stati affidati i gradi da capitano e che rappresenta una delle colonne portanti del sestetto di Coach Stoytchev in campo e fuori.
In tre anni il numero 19 ha maturato una crescita esponenziale in maglia scaligera e ha impiegato poco per ricevere l’affetto di città, ambiente e tifosi.
Arrivato a Verona ancora teenager e diventato uomo con i colori scaligeri cuciti addosso, Mozic si è ben presto attestato come uno dei migliori giocatori della SuperLega: 1369 punti in tutte le competizioni, 1172 attacchi vincenti, 121 muri-punto, 76 ace, 10 nomine come MVP sono solo alcuni numeri dal 2021 a oggi che testimoniano il valore del martello classe 2002, che al termine dell’annata d’esordio in Italia aveva ricevuto il premio Kuznetsov come top scorer del torneo.
“Per me Verona Volley significa casa – ha dichiarato capitan Mozic – Sono arrivato qui da giovanissimo e ho trovato l’ambiente ideale per crescere e maturare come persona e come atleta. La società mi ha sempre dimostrato grande fiducia, come quando mi è stata affidata la fascia di capitano dopo un idolo e un grande amico come Rapha, e in ogni momento da quando sono in Italia. Sono felicissimo di restare a Verona ancora per tanti anni: per me è un onore vestire questa maglia, con cui voglio togliermi grandi soddisfazioni. Grazie a tutti: avanti insieme!”.
“Rok è dalla nostra prima stagione 2021/2022 parte essenziale, anche come immagine, di Verona Volley e il prolungamento del contratto già in essere ne è la dimostrazione tangibile così come la fiducia reciproca nel crescere assieme”. Queste le parole di Stefano Fanini, Presidente del Club, che ha proseguito: “L’abbiamo accolto diciannovenne, alla prima esperienza fuori dal suo paese ed in un campionato importante come la SuperLega italiana e gli è bastata una sola stagione per dimostrare all’ambiente e ai tifosi talento e determinazione. In questi primi tre anni ha saputo rappresentare lo spirito del club e distinguersi quale giocatore serio, carismatico, capace di trascinare la squadra nonostante la giovane età. I progressi che ha compiuto sono notevoli ed il suo margine di crescita tecnico e di esperienza è ancora molto ampio. Ha scelto con grandissimo entusiasmo e convinzione, pur avendo molti altri ammiratori in Italia ed all’estero, di rappresentare e vivere ancora a lungo il progetto Verona. Per il nostro club è fondamentale averlo ancora con noi almeno fino al 2027, con l’auspicio che otterremo insieme risultati gratificanti”.