(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Il tecnico Cesar Douglas Silva lascia dopo tre stagioni consecutive il nostro “bel paese” per una nuova, affascinante, avventura in Polonia: sarà il nuovo allenatore del Norwid Częstochowa. Il team polacco, che nell’ultima stagione della Plus Liga ha centrato una sofferta salvezza, chiudendo al 15esimo e penultimo posto con 24 punti (sette vittorie e 23 sconfitte) con quattro lunghezze di vantaggio sul Czarni Radom, ha deciso di puntare forte sulla esperienza di Cesar Douglas per disputare un torneo decisamente più tranquillo, mettendo già un altro fondamentale “tassello” nel proprio roster, con l’arrivo del capitano della nazionale iraniana Milad Ebadipour.
Il tecnico brasiliano due anni orsono sulla panchina della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia in Serie A2 ha centrato un fantastico “triplete” con la conquista di Coppa Italia (3–0 contro Castellana Grotte) e la SuperCoppa Italiana di Categoria (3–0 con Cantù), entrambe giocate sul taraflex amico del “Pala Maiata” e la promozione in Superlega dopo un Play Off sensazionale, superando Ravenna nei quarti, Santa Croce in semifinale e Bergamo in finale.
Questa fantastica stagione è stata successivamente culminata con la classica “ciliegina sulla torta” con la conquista della 33esima edizione del premio “Costa–Anderlini” con il riconoscimento di Miglior Allenatore del torneo di Serie A2 2022–2023.
Nella scorsa stagione, infine, Cesar Douglas aveva iniziato la sua prima avventura in Superlega con la matricola Farmitalia Catania (che aveva acquisito il titolo proprio dalla società guidata dal cavaliere Pippo Callipo), durata appena tredici partite – una vittoria ottenuta in casa nel debutto stagionale della seconda giornata in quattro set contro il Cisterna Latina e dodici sconfitte–, dove i suoi ragazzi, soprattutto in casa, avevano dato segnali importanti contro Rana Verona, Allianz Milano, Mint Vero Volley Monza, perse tutte in quattro set e contro la blasonata Valsa Group Modena, capitolando al fotofinish nella frazione decisiva (13–15 il finale).
Nella seconda parte di stagione, invece, dall’undici gennaio precisamente, ha sostituito Giacomo Tomasello sulla panchina del team marchigiano della Abba Pineto, che scherzi del destino, aveva preso il posto della Farmitalia Catania in A2, conquistando 14 punti in 11 partite, con cinque preziose vittorie (tre delle quali al quinto e decisivo parziale con Castellana Grotte in trasferta, Cuneo e Aversa in casa), imprescindibili per centrale la permanenza nella seconda categoria nazionale. Reggio Emilia in casa e Ortona in trasferta, entrambe ottenute con il massimo scarso, hanno completato la “cinquina”, mentre con la capolista Grottazzolina in casa e Cantù in trasferta, è stata sconfitta al tie break.
Nella sua prima stagione in Italia da capo allenatore, aveva centrato la semifinale Play Off in Serie A2 sulla panchina della Kemas Lamipel Santa Croce, sconfitta in due partite da Cuneo (1–3 in casa e 3–0 n trasferta).
