Pallavolo Francia – Andrea Giani, soddisfatto della squadra attuale, ha comunicato a Stephen Boyer che non parteciperà a Parigi 2024

In una intervista pubblicata su plusliga.pl Stephen Boyer ha raccontato che non farà parte della squadra transalpina, che cercherà di difendere il titolo di campione olimpico a Parigi 2024.

“Attualmente mi trovo in un centro sportivo a Montpellier, dove ho la possibilità di allenarmi con l’Under 22. ha detto l’opposto – Mi alleno con loro già da tempo, soprattutto da quando ho iniziato, la prima squadra era al torneo VNL in Canada. All’inizio il programma era era che mi unissi ai miei compagni di squadra della nazionale e andassi al torneo VNL che si sarebbe giocato nelle Filippine”.

NIENTE GIOCHI – “Questo doveva essere il programma, ma già so che posso concentrarmi solo sulla preparazione della stagione con l’Asseco Resovia. Qualche giorno fa ho avuto un colloquio con il tecnico della Nazionale e Andrea Giani mi ha informato che non farò parte della squadra per il resto della Nations League e dei Giochi Olimpici”. – poi ha spiegato Boyer – “Secondo me non si tratta affatto di una esclusione dovuta alle mie condizioni dopo l’infortunio, perché fisicamente credo di poterlo fare senza problemi. Non è passato molto tempo da quando non riuscivo a saltare, e ora lo faccio già al 70% circa delle mie capacità, con una tendenza al miglioramento a ogni allenamento. Mancano ancora sei settimane ai Giochi, quindi non c’è da temere che non sia in grado di prepararmi al meglio per questo torneo e di essere pronto a giocare al cento per cento”. poi ha specificato l’attaccante – “In poche parole, l’allenatore ha ammesso di essere soddisfatto della squadra che ha attualmente a disposizione e del suo rendimento. Quindi mi ha chiamato per dirmi che non avrei fatto parte della squadra quest’anno”.
GRANDE DELUSIONE? “È un eufemismo. Personalmente è un disastro totale, ma d’altra parte anche una sorta di motivazione, perché in realtà non vedo l’ora che inizi la nuova stagione di PlusLiga con l’Asseco Resovia. Mi sto già allenando e preparando per le partite di campionato. È emerso che tutto quello che ho fatto subito dopo l’infortunio, per guarire il più velocemente possibile e tornare a giocare, è stato in qualche modo vano, perché non giocherò comunque per la Nazionale, ma si sa anche che devo pensare al mio futuro e fare di tutto per preparare la stagione di club nel miglior modo possibile. Per me sarà una grande sfida. Ho tutto a disposizione per lavorare già in palestra, in sala e con il fisioterapista. Inoltre, arriverò a Rzeszów in tempo utile per la preparazione della stagione e ne prenderò parte”.
FUTURO IN NAZIONALE? – “Non so cosa succederà nella prossima stagione della Nazionale perché non ne abbiamo parlato. L’allenatore ha solo detto di essere soddisfatto della squadra che ha attualmente e di come gioca. Tuttavia, la conversazione non ha riguardato affatto la mia condizione di salute, quindi non so come prenderla. Questo per me è un po’ strano e decisamente difficile. Sono dilaniato da varie emozioni, ma fortunatamente in questa situazione difficile ho intorno a me le persone care, la mia famiglia e la mia ragazza, che mi sostengono. Penso che quello che è successo sia il momento più difficile della mia carriera, ma so che il mondo non finisce lì e sono motivato a tornare in gioco la prossima stagione a un livello ancora migliore di prima”.