L’Italia ha chiuso la sua VNL conquistando la decima vittoria su 12 gare, chiudendo la tappa di Fukuoka con un poker di vittorie che garantiscono la qualificazione olimpica e la qualificazione alla Final Eight di Bangkok. Bisognerà attendere i risultati delle ultime 3 sfide ad alto livello tra Brasile e Turchia, tra Giappone d Usa e tra Cina e Polonia per conoscere la classifica finale della prima fase della manifestazione, che stabilirà gli accoppiamenti per i quarti di finale della F8 in programma nella capitale thailandese.
Julio Velasco come aveva anticipato ha schierato tutte le ragazze che avevano giocato meno nelle ultime partite, eccezioni De Gennaro nel ruolo di libero e Degradi in posto 4 (Bosetti è rimasta per la terza gara consecutiva in panchina). Nell’ultimo parziale spazio anche ad Ilaria Spirito, nel suo canonico ruolo di libero. La ragazza ligure candidata ad uno dei posti nel roster olimpico così come Gaia Giovannini che si messa in luce con 12 interventi positivi in difesa, 61% di efficienza in ricezione e 10 punti realizzati. Niente male per una esordiente nel sestetto!
La prestazione del sestetto tricolore non è stata esaltante, soprattutto è stata discontinua. Le Azzurre hanno vinto il primo set con un perentorio allungo nella fase centrale, hanno perduto (a causa di qualche problema nella fase di cambio palla) il secondo prima di imporsi non senza qualche difficoltà nel terzo e nel quarto. La Serbia in una formazione composta da molte giovani ha creato più di qualche problema difendendo moltissimo e trovando spesso nelle invenzioni precise della regista Perovic grande rendimento nelle sue attaccanti laterali.
L’Italia saluta il Giappone in tasca con i risultati che voleva domani si trasferirà a Bangkok, dove dopo aver conosciuto il suo girone olimpico (il sorteggio ci sarà mercoledì 19) giocherà la Final Eight.
Tabellino Serbia-Italia 1-3 (20-25 25-20 23-25 22-25)
