Pallavolo Argentina – Dopo 17 anni e 22 titoli, l’Upcn Voley contesta l’Aclav e lascia la Liga Argentina

 

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PER SEMPRE!! 💙💛

Condividiamo la lettera aperta del nostro Presidente, José Antonio Villa, nella quale forniamo le ragioni della nostra partenza dalla Liga Argentina di Pallavolo.
Vogliamo ringraziarvi per il tanto amore di questi anni, per il sostegno incondizionato e porteremo sempre nel cuore le gioie condivise.
Allo stesso tempo vogliamo dirvi che continueremo a lavorare in tutte le nostre divisioni, dalla Escuelita alla A1, cercando sempre di migliorarci.
Un grande abbraccio!!

Centralismo, affari o pallavolo
Con enorme tristezza, ma con la certezza che non c’era altra strada per l’UPCN San Juan Vóley, annuncio che non continueremo a partecipare alla Liga Argentina di Pallavolo.
Con nove titoli siamo riusciti a essere il club più vincente della storia del campionato argentino, abbiamo cercato nuovi orizzonti e siamo riusciti a vincere due volte il campionato sudamericano per club, anch’esso storico. Siamo andati oltre e abbiamo ottenuto due medaglie di bronzo nel Campionato del Mondo per Club, avvenimento senza precedenti per la pallavolo argentina.
Cerchiamo sempre di migliorare e di fare sì che la pallavolo di San Juan e dell’Argentina sia ben rappresentata. Dopo 17 anni di amore incondizionato che nutrivamo per questo sport, possiamo dire di aver raggiunto questo obiettivo: la UPCN Volley è il club più vincente nella storia del Paese e continuerà ad esserlo per molto tempo.
Tuttavia, la nostra lotta non è stata sufficiente per sconfiggere il centralismo dei club della città di Buenos Aires e dintorni e il sistema di competizioni perseguito dall’Associazione dei Club della Lega Argentina di Pallavolo (ACLAV), che va contro ciò che vogliamo per il torneo. e per il movimento.
Il format del Campionato non consente ai club di giocare davanti ai propri tifosi ogni due settimane, ma solo una manciata di volte (e solo in caso di qualificazione alle semifinali, che peraltro hanno un criterio di disputa che non condivido) in una intera stagione. Questo sistema di competizione è anche economicamente sfavorevole a causa delle spese di viaggio e di albergo per i club delle province interne, che viaggiamo attraverso tutto il Paese per poter giocare. Per darvi un’idea: delle sette fasi della fase regolare e l’ottava, nei quarti, cinque sono state a Buenos Aires, due a Tucumán e uno a Formosa.
Il club di Ciudad Vóley, favorito anche in partita (non hanno mai affrontato gli organizzatori di ogni Tour la scorsa stagione) grazie alla gestione di Roberto Zalcman e con l’appoggio del presidente dell’ACLAV, Jorge Vivas, a sua volta consigliere di Ciudad Vóley , è il promotore di questo tipo di campionato argentino.
Abbiamo fatto tutto il possibile per avere ancora una volta un campionato federale e competitivo, ma non è bastato. Gli affari, a quanto pare, per alcuni erano più importanti della pallavolo.
A nostra volta abbiamo sollevato la questione con la Federazione Argentina di Pallavolo, ma in risposta abbiamo ricevuto solo silenzio.
Ci siamo battuti in questi anni per giocare come si è sempre fatto e come si giocano i tornei nazionali in tutto il mondo, dimostrando con dati, statistiche e cifre che il format del Tour danneggia le finanze dei club, allontana il pubblico dai campi, sbiadisce il legame con i tifosi e incide, tra gli altri aspetti, sul livello della competizione.
Tuttavia, la maggior parte dei club che compongono l’ACLAV optano per un torneo che avvantaggia solo i club della città di Buenos Aires e dintorni, scegliendo di avere una Liga argentina di cui rimane solo il nome perché non è altro che una Liga Metropolitana. Un torneo con un paio di contendenti.
L’ACLAV è riuscita a far giocare club di alto livello professionistico per giorni interi a metà mattina, in stadi vuoti e in città lontane da casa e dai propri tifosi. Quegli standard di mediocrità a cui aspira oggi ACLAV sono agli antipodi del gene che attraversa e distingue l’UPCN San Juan Vóley. Per questo motivo abbiamo deciso di non partecipare alla Liga Pallavolo Argentina.
A nome dell’UPCN San Juan Vóley voglio ringraziare tutti i giocatori, i membri dello staff tecnico, i collaboratori, i dirigenti e fondamentalmente ciascuno dei nostri follower per tutti questi anni di gioia, risultati e sostegno incondizionato.
Vorrei dire che torneremo presto, ma non lo so. Sì, sono sicuro che la strada percorsa sia stata bella. Ci vediamo sempre!
*Jose A. Villa*
*Presidente dell’UPCN Pallavolo San Juan*