Dopo il tabula rasa in serie B1 con il saluto a dieci protagoniste della stagione appena conclusa, prosegue come annunciato il corposo rinnovamento societario. Il momento dei saluti passa ora per la guida tecnica, condotta nell’ultimo decennio da Paolo Carotta. Il tecnico castellano nella prossima stagione non vestirà i colori della Giorgione Pallavolo.
Tutto regolare, fin qui. Dopo dieci anni al timone della squadra maggiore, il cambio in panchina prima o poi sarebbe arrivato. Ma salutare Paolo Carotta significa molto di più. Con la sua partenza si chiude un pezzo di storia societaria durato ben 41 anni. A sei anni ha iniziato a calcare il parquet di Castelfranco allenato da Anna Toniato e con lei, 41 stagioni dopo e precisamente il 12 giugno scorso, ha condotto la compagine di volley S3 under 12 al titolo di vice campione d’Italia in quel di Caorle. Il filo rosso è passato attraverso migliaia di partite, trasferte e persone che assieme a lui compongono il patrimonio storico della Giorgione Pallavolo, fondata nel 1969. Oltre ai numerosi piazzamenti e titoli giovanili provinciali, negli ultimi dieci anni ha portato la prima squadra dalla serie C a vincere la regular season di B1 conquistando, nei campionati regionali, due Coppe Veneto, due Coppe Triveneto e una Coppa delle Alpi. Paolo Carotta è cresciuto all’ombra della società di pallavolo ma è altrettanto vero che la Giorgione Pallavolo è cresciuta anche grazie a lui. Per questo motivo, il saluto e il ringraziamento sono del tutto particolari e vengono estesi ai suoi collaboratori Paolo Marighetto (fisioterapista) e Paola Fraccaro (dirigente), anch’essi in partenza. Un arrivederci? Non è da escluderlo. Ancora oggi, Antonello Venditti canta che “..certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano..”. Quel che è certo è che, indipendentemente da quello che il futuro riserverà, la Giorgione Pallavolo svolta. Per davvero.