Cresciuto nelle giovanili della Pallavolo Santa Monica, Rocco si misura ancora sedicenne con la serie A2 (stagione 2015/2016) grazie all’esperienza nell’Accademia Federale del Club Italia, restandoci fino al 2018. Nella sua carriera ha poi indossato le casacche della Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania, di Castellana Grotte e dell’Emma Villas Siena, sempre in A2. Due anni fa, appunto, l’arrivo a Lagonegro dove disputa la migliore stagione a livello di punti segnati (310) nonostante la retrocessione in A3 a fine campionato. Il passaggio a Ravenna dello scorso anno gli consente di restare ancora in seconda categoria, prima di trasferirsi nel mese di novembre a Pineto e concludere lì la stagione. Nel mezzo, a maggio, arriva anche la prestigiosa convocazione nel collegiale con la Nazionale azzurra Senior allenata da Ferdinando De Giorgi. Questi i suoi numeri complessivi nelle nove stagioni disputate in A2, tra campionato e Coppa Italia: 1237 punti realizzati, di cui 1037 in attacco, 84 al servizio e 116 a muro.
Panciocco traduce così il suo ritrovato abbraccio con la famiglia Rinascita: “Ho scelto Lagonegro innanzitutto perché dopo la stagione di due anni fa ho tuttora l’amaro in bocca: la Società e le città di Lagonegro e Villa d’Agri non meritano questa categoria. Con il Presidente Carlomagno c’è sempre stata grande stima e simpatia, mi è bastata una chiacchierata al telefono con lui per convincermi a tornare dove già ero stato bene. La Rinascita è un club serio e professionale, il migliore nel Centro Sud. Non vedo l’ora di scendere in campo al Palasport e dare tutto insieme a coach Lorizio e i ragazzi: sono convinto che abbiamo tutte le carte in regola per divertirci, far divertire e perché no, toglierci qualche sassolino dalla scarpa“.