Pallavolo A3 maschile – L’idee chiare di Nello Mosca, il tecnico di Sabaudia

Il Plus Volleyball Sabaudia inizierà la sua avventura nel prossimo campionato di serie A3 il 13 ottobre in casa del Sieco Service Ortona mentre per il debutto al Pala Vitaletti di Sabaudia bisognerà attendere il 20 ottobre quando arriverà il Gaia Energy Napoli. Il tecnico del sestetto pontino, Nello Mosca, ha già le idee chiare su come questo campionato dovrà essere affrontato dalla formazione pontina: servirà la giusta cattiveria agonistica di provare a prendere punti in tutte le partite, considerando il livello sempre più alto del torneo.

“Dopo l’ottimo girone di ritorno dello scorso campionato l’intenzione era quella di poter costruire una squadra con ambizioni importanti ma purtroppo, nonostante la buona volontà, la società si è trovata a competere in modo impari economicamente sul mercato con società che quest’anno hanno investito tantissimo – chiarisce il tecnico che, nella passata stagione, è riuscito a risollevare le sorti del club dopo un avvio in salita – Non abbiamo sicuramente un budget tale da farci competere per il salto di categoria ma, da sempre, sono abituato a concentrarmi sul lavoro e nel tirare fuori il massimo dai giocatori che la società mi mette a disposizione: cercheremo con il lavoro e l’organizzazione di gioco di sovvertire i pronostici e scalare qualche posizione in classifica innanzitutto per mantenere la categoria e poi eventualmente per toglierci qualche soddisfazione in più”.

Già stabilito l’inizio del lavoro della formazione pontina: “La preparazione inizierà a fine agosto, con il raduno fissato già per il 25 agosto, inoltre abbiamo già fissato alcuni test match con avversarie che ci potranno dare un riscontro importante dei nostri progressi. Obiettivi? Per una squadra che deve rosicchiare punti ovunque e lottare con mentalità operaia per raggiungere la salvezza di solito non mi piacere troppo guardare il calendario, tanto prima o poi dovremo affrontare tutte le squadre e per noi ogni partita dovrà essere la partita della vita – spiega Mosca – Sono sicuro che i ragazzi rimasti del gruppo dello scorso anno mi daranno un grande aiuto nel trasmettere velocemente ai nuovi la nostra cultura del lavoro, la capacità di lottare pallone dopo pallone prima in allenamento e di conseguenza in partita, ma anche il dare tutto se stessi senza mai risparmiarsi per sovvertire i pronostici e scrivere un’altra pagina importante della pallavolo Sabaudia”.