I campioni d’Europa della Polonia hanno concluso la serie dei loro test preolimpici battendo 3-2 gli Stati Uniti a Danzica. Un successo maturato in rimonta, dopo che la squadra di Speraw si era portata sul 2-0, ma dal terzo set in poi ha commesso diversi errori ed alla fine i biancorossi di Grbic guidati da un ispirato Kurek (21 punti per lui come per Anderson dall’altra parte della rete) hanno festeggiato la vittoria che regala nuove certezze e morale.
Sia nella partita perduta con il Giappone, che in quella vinta con gli Usa Leon (che aveva saltato completamente i match del Memorial Wagner è stato in campo un solo set. Nell’ultima gara il primo, dove su 4 conclusioni non è mai riuscito ad andare a segno. Sulle condizioni del cubano naturalizzato cresce un po’ di apprensione nei tifosi e sui media. Il ct Grbic, che aveva preannunciato questo genere di utilizzo si è un po’ spazientito per le continue domande dei tanti media che seguono la squadra, ma si dice tranquillo sul suo recupero e che se domani si giocasse la gara dei quarti di finale Wilfredo sarebbe in campo.
Wilfredo non è soddisfatto, probabilmente vorrebbe giocare di più ma si rimette a quanto stabilisce il tecnico seppur non contento.
POLONIA-STATI UNITI 3-2 (18-25, 23-25), 28-26, 25-22, 15-8)
POLONIA: Janusz 4, Fornal 13, Kochanowski 12, Kurek 21, Leon 2, Huber 2, Zatorski (L), Kaczmarek 2, Łomacz, Semeniuk 16, Bieniek 6. Allenatore: Grbic.
STATI UNITI: Christenson 3, Russell 16, Holt 8, Anderson 21, Defalco 12, Averill 12, Shoji (L), Jendryk 3, Ma’a, Jaeschke 3. Muagututia 1. Allenatore. Speraw.
Foto: PZPS_Justyna Matjas/Piotr Sumara