Il Brasile non perdeva la partita inaugurale dei Giochi olimpici dal 1996, ben 28 anni fa. Comprensibile quindi l’amarezza che traspare dalle dichiarazioni di Bernardinho, allenatore verdeoro: “Nel primo set abbiamo avuto delle occasioni e ce le siamo fatte scappare. Poi, nel secondo, si sono sciolti ed il loro gioco è stato più efficace, noi abbiamo di nuovo avuto le nostre occasioni, alla fine siamo andati in vantaggio. Ci è mancata solo un po’ di convinzione in più. Sono frustrato per non essere riuscito a mettere i ragazzi nella situazione di essere pienamente in grado di lottare. Ci sono stati alcuni servizi (avversari), c’è stato un errore arbitrale che ha condizionato un po’ il secondo set, ma la partita è stata molto equilibrata. L’eccezione è stata la fine del quarto, quando non siamo riusciti a rimontare. Il punto è rendersi conto che le Olimpiadi sono questo. Non si può, di fronte alle difficoltà, mollare. L’Italia è una squadra qualificata, molto ben organizzata, reduce dalla vittoria della Coppa del Mondo. Ma la frustrazione è dovuta al fatto che abbiamo creato delle occasioni, abbiamo avuto dei buoni momenti e non siamo riusciti a capitalizzarli. Questo fa un po’ male”
Fonte: globo.com
