Intervistato dal portale zurnal.rs Aleksandar Atanasijević ha parlato dopo la sconfitta contro la Slovenia, del desiderio di “finire in bellezza” la carriera in Nazionale e del suo futuro.
Dopo due decenni trascorsi in Nazionale, Bata vorrebbe solo una cosa: “Davvero non sento, e credo nemmeno gli altri ragazzi, la pressione, che si debba per forza raggiungere qualcosa. Probabilmente è perché non registriamo grandi risultati da quattro o cinque anni, non partiamo favoriti in nessuna competizione, il che è un’attenuante. Ma conserviamo speranze, desideri e motivazioni. Sembrerà banale, ma sarebbe bello finire con successo la storia con la Nazionale. Perché quando fai qualcosa per tanti anni, più di 20, vuoi che si chiuda nella maniera migliore, perché non immaginavi che sarebbe finita così presto!”
Al momento Bata è in attesa di scegliere un club, ha spiegato perché: “Ci sono state offerte e ce ne sono altre, ma non ho accettato, aspetto quella adeguata, quella che fa per me. Non sono arrogante, per niente, voglio solo godermi la pallavolo, donarmi, ma anche scegliere una squadra dove si senta la pressione di dover raggiungere il successo. E’ quello che ci rende vivi, nel senso più positivo possibile. Voglio fare un passo avanti per mia moglie e mio figlio, essergli vicino, ma non deve necessariamente essere un club turco, Eci ne è consapevole, ma uno che ci permetta di non trascurare né le mie ambizioni né le sue. E la capisco, perché lei, che è una persona incredibilmente disciplinata, ha l’opportunità di giocare nel Fenerbahçe campione e vuole sfruttarla al meglio”.
