La squadra di pallavolo argentina ha perso con un categorico 3-0 contro la Germania ed è stata eliminata dai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Un colpo dal sapore di addio per Facundo Conte e Luciano De Cecco, simboli della nazionale albiceleste vincitrice dello storico bronzo a Tokyo 2020.
LUCIANO DE CECCO – “E’ molto difficile. È stato un bel viaggio. È un peccato non aver potuto giocare, divertirci, sfruttare i momenti che abbiamo avuto. Abbiamo giocato molto bene contro il Giappone, relativamente male contro gli Stati Uniti e oggi per noi è stata dura. Purtroppo si sta chiudendo un anno complicato, con tanti alti e bassi. Oggi non siamo riusciti a far vedere la nostra versione migliore. Si chiude un ciclo. Ci sono tante situazioni che non vorresti che accadessero e che sono successe tutte insieme” poi prosegue il prossimo regista di Modena Volley
FAXUNDO CONTE . “Tutto ciò che inizia, finisce. Oggi si chiude questo ciclo, un ciclo importante per la Nazionale, in cui abbiamo alzato il livello della pallavolo in un piccolo Paese a livello di pallavolo e l’abbiamo inserita tra le 10 migliori al mondo, con una medaglia inclusa” De Cecco ha anche spiegato di non aver ancora deciso il suo futuro nello sport: “Non lo so. Oggi parto svuotato. Sicuramente ci saranno molti cambiamenti. Voglio prendermi un po’ di tempo per me. Penso che la squadra lo meriti. Pensiamo come gruppo, non prenderò nessuna decisione adesso. Probabilmente è stato il mio ultimo grande torneo olimpico, non credo che arriverò a Los Angeles.
Da parte sua, Facundo Conte, figlio del mitico Hugo Conte, non ha potuto trattenere le lacrime e ha annunciato che quella perduta contro la Germkania è stata la sua ultima partita con l’albiceleste, e probabilmente anche da professionista: “Lascio vuoto. Questo grido non è di tristezza, ma è d’orgoglio: questa è stata la mia ultima gara in nazionale, probabilmente la mia ultima partita di pallavolo”
Fonte: tycsports.com
