L’appuntamento a Nazionale Maschile si prepara per l’ultimo match del girone B in programma domani alle ore 17 (Diretta TV Discovery, DAZN, Rai Sport HD) contro la Polonia campione d’Europa in carica per quello che rappresenta un vero e proprio scontro diretto; in palio c’è, infatti, il primo posto del raggruppamento dopo la qualificazione ai quarti di finale ottenuta con un turno d’anticipo da entrambe le squadre.
I ragazzi di Ferdinando De Giorgi hanno fino a ora disputato un torneo secondo le aspettative, ottenendo due vittorie, ma soprattutto mettendo in evidenza una buona organizzazione di gioco, il vero e proprio marchio di fabbrica del giovane gruppo azzurro contraddistintosi negli ultimi tre anni sulla scena del panorama mondiale e continentale.
Tra i più in forma è apparso Yuri Romanò, l’opposto tricolore che in molte fasi della gara con il Brasile è risultato decisivo: “Il bilancio fino ad ora è molto positivo, anche per come abbiamo approcciato alle prime due partite. Siamo davvero molto soddisfatti del nostro inizio di torneo. Giocando una buona pallavolo e ottenendo buoni risultati tutto è andato come volevamo e speravamo, quindi è ovvio che le sensazioni siano estremamente positive. Siamo riusciti a divertirci e quando succede questo ci vengono bene le nostre cose, tutte quelle situazioni che alleniamo con continuità. Siamo consapevoli del fatto che se giochiamo la nostra miglior pallavolo possiamo davvero giocarcela con chiunque, come ha dimostrato anche la nostra storia recente”. Superate le pressioni dell’inizio torneo Romanò parla della gara di domani con la Polonia che ha un significato importante si nell’economia della classifica della pool, che del resto delle Olimpiadi:
“Ora arrivano le partite belle, quelle che contano davvero. Domani abbiamo la sfida con la Polonia, una partita fondamentale per il nostro piazzamento conclusivo nella pool e conseguentemente nella classifica delle otto squadre che si giocheranno i quarti di finale. Sarà importante continuare su questa strada per ottenere il miglior risultato possibile. – poi ha concluso – Quella con la Polonia è sempre una sfida affascinante; negli ultimi anni tra noi e loro ci sono state partite di alto livello, match che valevano molto e che sono risultate essere molto spettacolari. Alcune volte è andata bene a noi, altre a loro. Sappiamo, però, che è una delle squadre più attrezzate e più forti del torneo. Noi però vogliamo fare una bella gara, di livello che comunque ci servirà per il futuro e non parlo solo in termini di risultato e classifica”.