(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Si ferma negli ottavi di finale la corsa di Valentina Gottardi e Marta Menegatti con le americane Hughes e Cheng, campionesse del mondo in carica. Le azzurre escono a testa alta dal torneo olimpico perdendo il confronto per 2-1 (18-21, 21-17, 12-15) sfiorando l’impresa di passare ai quarti.
Nel primo set Valentina e Marta sono costrette ad inseguire le americane in più riprese all’inizio fino a impattare a 8 e 14 e a rimanere a contatto sul 17-18. Un paio di errori nel finale costano cari alle azzurre e spianano la strada alle avversarie che si impongono 21-18 con qualche rimpianto. Diversa la musica nel set successivo con le ragazze di Caterina De Marinis che mettono in difficoltà le americane. Avanti 15-10 le azzurre gestiscono il vantaggio e rimandano l’esito del match al tie break. Partono indietro Valentina e Marta sul 1-4 e sembrano doversi arrendere. Una bella reazione però porta la coppia italiana sul meno 1 (11-12). Hughes e Cheng devono ricorrere ai colpi migliori del loro repertorio per avere ragione nel finale. Peccato l’avventura di Marta e Valentina è finita
MARTA MENEGATTI: “Ce la siamo giocata alla pari contro una coppia di altissimo livello. Siamo dispiaciute e il tie break ci lascia un po’ di amaro n bocca. Ma abbiamo fatto di tutto per portarla a casa. Con azioni molto concitate e con tanta grinta, è mancato proprio un soffio. Dopo aver iniziato sottotono l’Olimpiade siamo cresciute dimostrando il nostro valore. Meritiamo un bel 10 perché siamo arrivate qui in pochissimo tempo e con Vale che che non aveva praticamente esperienza internazionale. Sono molto orgogliosa di quanto abbiamo fatto”.
VALENTINA GOTTARDI: “Dopo essere andate sotto e aver pagato per questo siamo state brave a tornare in partita. Non volevamo perdere e abboamo lottato su ogni pallone ma non è bastato. Credo però che nel complesso siamo state autrici di una buona prova contro le campionesse del mondo. E devo ammettere che è stata un’Olimpiade dove ci siamo divertite, oggi in particolare”
