Pallavolo BMVolley– Michael Palmeri e Raffaele Arpaia Lamezia: la storia prosegue per la quinta stagione consecutiva

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) La Raffaele Arpaia Lamezia Terme, completa la diagonale palleggiatore opposto. Dopo l’arrivo del sempreverde regista pugliese Gabriele Parisi, arriva la conferma del bombardiere siciliano Michael Palmeri, classe 1990, 192 cm di altezza. L’opposto siciliano ha oramai messo radici nella città lametina da cinque anni, dove convolando anche a nozze il 14 agosto di due anni orsono con Natascia Mancuso, una delle atlete di punta della pallavolo calabrese negli ultimi tre lustri (due stagioni in Serie A1 con la Riso Scotti Pavia e uno di Serie A2 con la Volley Soverato, oltre a diversi tornei di Serie B1 con Palmi, Perugia, Todi, Lamezia e B2 Palmi, San Paolo Cagliari e Cutrofiano), muove i primi passi nel mondo della pallavolo con la Pallavolo Gela, squadra della sua città natale; nel torneo 2009–2010 arriva l’esordio nel Girone C di Serie B1 con la Pallavolo Catania, e poi un lungo girovagare tra Calabria, Sicilia, Basilicata, Puglia, con Paola, Messina, Lagonegro, Leonforte e Cinquefrondi. Nella stagione 2015–2016 ottiene con la Folgore Massa la promozione dalla B2 alla nuova serie B unica e l’anno successivo è protagonista, con la stessa maglia nel girone E, di un ottimo di grande rilievo, concluso sul terzo gradino del podio posto in classifica, per poi passare all’Udas Volley Cerignola e successivamente alla Giocoleria Potenza.
L’ultima affasciante tappa della sua carriera è quella calabrese nelle file della Raffaele Arpaia Lamezia Terme, dove si è confermato in questi ultimi anni uno dei migliori “bombardieri” del girone siculo–calabro di Serie B.

Sotto il profilo squisitamente tecnico il 34enne bombardiere natio di Gela offre una discreta affidabilità nei fondamentali di seconda linea, soprattutto grazie al proficuo lavoro svolto in palestra con il suo attuale allenatore Salvatore Torchia, mentre in attacco ama giocare una palla particolarmente veloce. Abile nelle letture a muro e con la battuta jump float, in virtù delle sue caratteristiche può garantire equilibrio e buona tenuta in ricezione.
«Ringrazio il presidente Francesco Strangis e il tecnico Salvatore Torchia per la fiducia che mi hanno sempre dimostrato, soprattutto lo scorso anno quando, a causa di un intervento chirurgico al ginocchio, ho giocato con continuità soltanto nella seconda parte di stagione. Ho accettato con grande entusiasmo il nuovo progetto della società e speriamo di poterci togliere delle gran belle soddisfazioni. Sono sicuro che avere una base di giocatori che si conoscono molto bene –prosegue l’opposto siciliano– possa rappresentare un vantaggio in vista dell’avvio della nuova stagione agonistica. La squadra costruita fin qui è abbastanza competitiva: il regista Parisi desidera servire i suoi attaccanti con una palla veloce, e questo si addice particolarmente alle mie caratteristiche. Ho già dato uno sguardo al nostro girone H e posso affermare che sono molto fiducioso: ci sono davvero un paio di squadre molto quotate– la chiosa finale di Michael Palmeri – ma non vedo la classica squadra ammazza campionato. Sono molto fiducioso che possiamo toglierci davvero parecchie soddisfazioni».