(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) PARIGI. Popolo delle schiacciate urlalo a tutti: l’Italia ha vinto la medaglia d’oro nel torneo olimpico di Parigi 2024. Le Azzurre hanno letteralmente dominato la finale battendo gli Stati Uniti 3-0 (25-18 25-20 25-17) in una partita davvero a senso unico.
Una vittoria di una grande squadra, guidata da una grande panchina, con Julio Velasco che potrà finalmente vantarsi di aver vinto tutto quello che si può vincere nella carriera di un allenatore, assistito con professionalità e grande bravura da Massimo Barbolini e Lorenzo Bernardi (auguri Lollo che oggi hai compiuto 56 anni).
E’ stata una partita eccezionale di tutta la squadra azzurra, di Paola Egonu che ha ‘lanciato’ la gara, di Alessia Orro eccezionale in palleggio e determinante al servizio nel terzo set, di Monica De Gennaro che ha aggiunto un’altra perla alla sua collana di miglior libero al mondo, di Caterina Bosetti la classe pallavolistica fatta persona, di Miriam Sylla il nostro fenomeno capace di mettere a terra tutti i palloni in un modo o nell’altro di Sara Fahr implacabile al centro, della nostra capitana Anna Danesi regina a muro. Ma anche di Carlotta Cambi e Kate Antropova determinanti con un doppio cambio sempre fruttifero. Onore a Gaia Giovannini che ha esordito in azzurro in tempo per essere campione olimpico di Marina Lubian e Loveth Omoruyi, sempre pronte a dare il loro supporto.
FORMAZIONI – Velasco ha schierato la consueta formazione con la diagonale Orro-Egonu, Bosetti e Sylla le schiacciatrici, Fahr e Danesi al centro con De Gennaro libero. Kiraly ha scelto Poulter in palleggio, Drews sulla sua diagonale, Plummer e Skinner le schiacciatrici, Washington e Ogbogu le centrali con Wong-Orantes libero.
CRONACA – Primo set in cui Danesi e compagne hanno da subito imposto il loro ritmo riuscendo ad accumulare anche un importante vantaggio di otto lunghezze (15-7), gestito poi dalle azzurre fino al 25-18 che è valso l’1-0. Durante il parziale (17-12), il CT ha effettuato il consueto doppio cambio Cambi-Antropova per Orro-Egonu che ha garantito continuità di rendimento. Nel complesso buono il rendimento di tutte le azzurre brave in ricezione (41%) e a muro (4 nel parziale).
Nella seconda frazione le squadre sono rimaste a contatto in avvio (8-8), ma con il passare dei minuti le azzurre hanno nuovamente amministrato un vantaggio oscillato tra il +3 e il +6 (22-18) situazione che ha garantito loro di arrivare a trovarsi sul 24-19; annullata la prima palla set, però è stata Egonu a chiudere sul 25-20 e a portare l’Italia sul 2-0. Ancora una volta notevole la prestazione di tutte le azzurre chiamate in causa con Bosetti autrice di 4 punti con il 100% in attacco; molto bene anche Fahr che sempre in attacco ha chiuso con l’80% e 5 punti, ma probabilmente parlare delle singole sarebbe ingeneroso nei confronti di un collettivo che ha fatto la differenza dal primo all’ultimo minuto del match.
Terza frazione con le azzurre che lanciate da una lunga serie di servizi di Orro (con 3 aces) si portano avanti 12-6. Poi riescono costantemente a mantenere il loro ritmo ed a dominare la scena fino al 25-17 che le incorona campionesse olimpiche.
La storia è stata scritta Anche il volley italiano è campione olimpico.
ITALIA – STATI UNITI 3-0 (25-18, 25-20, 25-17)
Italia: Sylla 10, Danesi 6, Egonu 22, Bosetti 9, Fahr 7, Orro 3, De Gennaro (L). Cambi, Antropova 6, Giovannini. N.e: Lubian, Omoruyi. All. Velasco
Stati Uniti: Plummer 2, Washington 4, Poulter 2, Skinner 7, Ogbogu 4, Drews 6, Wong-Orantes (L). Cook, Thompson 8, Carlini, Larson 5. N.e: Rettke. All. Kiraly
Arbitri: Collados (FRA) e Maroszek (POL).
Spettatori: 9340. Durata Set: 25′, 25′, 24′.
Italia: 7 a, 9 bs, 11 mv, 17 et.
Stati Uniti: 3 a, 3 bs, 0 mv, 12 et.