Arriva da Cuneo, piazza che ha da sempre rappresentato una delle eccellenze del volley italiano, il nuovo palleggiatore della Tonno Callipo di Serie B. Si tratta di Stefano Bisotto, nato appunto nella città cuneese il 5 maggio 2005. Dunque 19 anni compiuti da qualche mese per il talentuoso alzatore, che prenderà in mano la regia della squadra di coach Piccioni. Senza evocare paragoni illustri, ma in maglia giallorossa ha scritto un pezzo di storia il palleggiatore Manuel Coscione, che da Cuneo ha iniziato la sua lunga e prestigiosa carriera, peraltro ancora attiva in A2 nonostante i suoi 44 anni. Dunque una garanzia per Bisotto l’essersi praticamente formato nella scuola della squadra piemontese dove ha completato tutto il percorso giovanile. Ora questa prima esperienza lontano da casa per il giovane palleggiatore, in un torneo che certo rappresenta un salto di qualità importante, dove misurare le proprie innegabili capacità e talento. Stefano è determinato sicuramente a ben figurare in un raggruppamento dagli elevati contenuti tecnico-agonistici com’è sempre stato quello più meridionale della Serie B.
PERCHE’ TONNO CALLIPO – “Ho subito accettato con piacere ed entusiasmo perché sono consapevole che si tratta di una società importante e ben organizzata. Non potevo aspirare di meglio in quella che sarà la mia prima esperienza sportiva lontano da casa. Sono ovviamente determinato a mettere a frutto tutto quanto ho imparato nel mio lungo percorso a Cuneo.” poi ha concluso – “Aspettattive? “Sono sicuramente alte, nel senso che la squadra che è stata costruita mi sembra forte. Siamo un gruppo giovane e dunque con ampi margini di miglioramento per cui abbiamo tutte le carte in regola per fare bene.”
Che tipo di Serie B sarà l’anno prossimo?
“Mi aspetto un campionato altamente competitivo ed equilibrato, in cui ci sono tante squadre siciliane che ormai fanno da tanti anni questo torneo e sono state sempre temibili. Da parte nostra cercheremo di dare il massimo in ogni partita, puntando sempre al miglior risultato possibile, e nel contempo far divertire i nostri tifosi.”
Cosa ti proponi dal punto di vista personale?
“Per quest’anno l’obiettivo è di migliorare tecnicamente e tatticamente, ma anche di crescere a livello umano nella mia prima esperienza fuori casa, conoscendo nuove persone, nuovi compagni ed i nostri tifosi. Sono consapevole che troverò anche un torneo nuovo per me e sicuramente più probante rispetto a quello che possono essere i tornei giovanili o di Serie C. Ma sono determinato a dare il massimo, cercando di dimostrare quello che ho imparato in tutti questi anni.”