Ancora uno schiacciatore a disposizione di Nello Mosca, si tratta di Riccardo Mazzon, che si unisce a Francisco Ruiz nel ruolo di posto quattro. Esperienza, qualità e tanta voglia di lavorare, sono questi gli elementi che hanno convinto il direttore sportivo Paolo Torre a portare Riccardo Mazzon al Plus Volleyball Sabaudia.
Mazzon è originario di Cittadella (il paese che ha ospitato i natali di Paola Egonu), classe 1996 e alto 197 centimetri che ha giocato anche molte stagioni in serie A2 tra Bergamo, Mondovì, Santa Croce, Castellana, Brescia e Tuscania: “Sono molto contento di aver scelto una squadra come Sabaudia anche perché è una società che ho visto da avversario e il palazzetto mi ha sempre trasmesso emozioni positive, inoltre sono anche orgoglioso del fatto che sia stata la società che durante il mercato mi ha cercato con maggiore determinazione e questo è stato molto importante per la mia valutazione – ammette Riccardo Mazzon che ha iniziato la sua carriera nelle giovanili del Volley Treviso per poi passare con la squadra di serie B1 del Trentino Volley – Vedere che una società tiene a te, per un giocatore, è fondamentale e di questo devo ringraziare pubblicamente il mio nuovo club”.
Poi lo schiacciatore analizza la futura serie A3. “Il campionato? Può sembrare una frase fatta ma mi aspetto un campionato super equilibrato anche perché analizzando quello che si può vedere dei vari roster non mi sembra proprio di vedere quelle squadre che in passato venivano considerate squadre materasso, anzi mi aspetto una battaglia in tutte le partite e sarà una bella lotta – aggiunge Mazzon – Arrivo con motivazioni molto forti e sono conscio del mio ruolo, ci tengo ad aiutare la squadra sia dal campo sia da fuori e sono entusiasta di questo, non vedo l’ora d’iniziare: il gruppo può essere una bella scommessa con pochi giocatori confermati e di conseguenza si tratta di una modalità in cui servirà grande affiatamento e creare l’ambiento giusto per lavorare sarà decisivo, questo spetterà sicuramente anche a noi giocatori più esperti”.
Il lavoro in palestra e la tecnica saranno la base di partenza di un gruppo che ha ambizioni e tanta voglia di stupire: “Mi definisco un giocatore di equilibrio e posso dare una mano alla squadra in tutti i fondamentali, sicuramente mi piacerebbe sostenere la squadra realizzando tanti punti sia in attacco sia a muro, crescendo anche con il servizio – conclude Riccardo – Con il coach ho già parlato e non vedo l’ora di iniziare a lavorare. Mi aspetto di vivere la città e la gente di Sabaudia, sono convinto che poi durante la stagione avremo il grande supporto degli appassionati che saranno al nostro fianco durante questa annata che mi aspetto di grande impegno e molto lavoro».