Archiviato l’allenamento congiunto di sabato scorso contro la Savino Del Bene, le attenzioni delle Black Angels Perugia sono rivolte a quello di domani pomeriggio, quando al Palabarton (ore 15.30), restituirà la visita Scandicci. A parlare dell’inizio della preparazione e delle “prime uscite” è la schiacciatrice Beatrice Gardini, tornata a giocare nel capoluogo umbro, dopo una stagione trascorsa a Vallevoglia.
MASSIMA CONCENTRAZIONE – “In questo momento dobbiamo pensare solo a noi stesse e al percorso che abbiamo intrapreso. Restiamo concentrate su quello che dobbiamo fare, cercando di migliorare le cose che non sono andate sabato. Poi, un avversario di altissimo profilo come Scandicci, ti dà sempre quegli stimoli in più che ti spingono a dare sempre il massimo”.
IL FEELING IN CRESCITA – “Il feeling tra di noi si sta creando anche più velocemente di quello che pensassi. Sia fuori che dentro il campo. Poi è chiaro che certi meccanismi si affinano solo partita dopo partita, ma l’intesa è già buona. Sono però felice soprattutto perché si respira un clima leggero. Ci alleniamo sempre con gran professionalità, ma non andiamo mai in palestra o al palazzetto con la pesantezza che magari un periodo di preparazione potrebbe causare. In questo influisce sicuramente il metodo di lavoro del nostro staff tecnico”.
SOCIETA’ CAMBIATA – “Tornando ho trovato una società sicuramente cambiata rispetto a due anni fa. Si vede che si cerca di lavorare su dettagli che, presi singolarmente, potrebbero sembrare insignificanti, ma sommati fanno la differenza. In questo Perugia sta cercando di fare tanto”.