Nell’inedita finale di Palazzo Wanny a Firenze la Sir Susa Vim Perugia batte l’Itas Trentino dopo 5 set e conquista la 29a Del Monte® Supercoppa, la terza consecutiva dopo quelle di Cagliari e di Biella, la sesta per la società del presidente Gino Sirci, che ricomincia così la stagione come aveva terminato la scorsa, cioè con un successo. Non bastano a Trento i 24 punti di Gabi Garcia (che ha sostituito l’infortunato Rychlicki) e i 18 muri punto per superare gli uomini di Angelo Lorenzetti, che hanno avuto in Ishikawa un implacabile realizzatore di punti importanti che gli hanno fatto meritare il premio di MVP della finale.
I tifosi umbri e quelli trentini hanno gremito il palasport toscano (3800 spettatori e sold out) e seguito con partecipazione le fasi di una partita che si è rivelata un vero e proprio spettacolo per gli amanti della pallavolo.
Dopo l’inno di Mameli al fischio d’inizio di Dominga Lot, fin dalle prime battute c’è spettacolo in campo con Ishikawa da una parte e Flavio (per lui 4 blocks nei primi 10 punti trentini), dall’altra (8-10), poi Russo e Giannelli assieme ad un ottimo turno in battuta di Semeniuk lanciano la Sir Susa Vim che mette a segno otto punti in fila (dall’11-14 al 19-14). Nel finale di set è ancora Ishikawa ad essere decisivo (25-18).
Ancora partenza sprint dell’Itas nel secondo set (6-10) e vantaggio mantenuto fino al 9-15. Lorenzetti toglie Ben Tara per Herrera, gli umbri si riavvicinano fino al 19-23 poi il quinto muro di Flavio Gualberto pareggia i conti (19-25). C’è il sestetto di Soli avanti anche nel terzo set con Michieletto in evidenza e i muri di Kozamernik (7-11, ace di Garcia e time out Lorenzetti). I campioni d’Europa rimangono avanti e uno spettacolare colpo di tacco in difesa di Sbertoli trasformato in punto da Michieletto porta a sette i punti di vantaggio dell’Itas (13-20). Michieletto, 4 punti nel set con l’80%, non fallisce la palla dell’1-2 in un set in cui Kozamernik ha messo a segno 4 muri punto sui 6 totali di Trento. Spettacolo ed applausi per entrambe le compagini in avvio di un quarto set che la Sir Susa Vim deve per forza vincere per non abdicare: Ben Tara suona la carica dal servizio (10-7, time out Soli). I campioni d’Italia vogliono il quinto set e lo ottengono (25-17, errore al servizio di Bristot).
Nel set decisivo Trento è colpita dalla rimonta bianconera (3-0, time out Soli), la Sir Susa Vim cambia campo sull’8-4 e non conosce più ostacoli. Il punto del successo è di Ishikawa (15-9).
Sir Susa Vim Perugia – Itas Trentino 3-2 (25-18, 19-25, 15-25, 25-17, 15-9)
Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 6, Ishikawa 20, Loser 6, Ben Tara 14, Semeniuk 15, Russo 7, Piccinelli (L), Cianciotta, Herrera 1, Colaci (L). N.E. Candellaro, Zoppellari, Plotnytskyi. All. Lorenzetti.
Itas Trentino: Sbertoli 3, Lavia 9, Resende Gualberto 12, Garcia Fernandez 24, Michieletto 11, Kozamernik 6, Pesaresi (L), Bristot, Magalini, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Pellacani, Bartha. All. Soli.
ARBITRI: Lot e Pozzato.