Domenica alle 17, al PalaMazzola, la Gioiella Prisma Taranto scenderà in campo contro l’Allianz Milano per il match inaugurale dell’80° campionato di Superlega Credem Banca. Con l’entusiasmo di 980 abbonati pronti a sostenere la squadra, si preannuncia un’atmosfera elettrizzante, degna delle grandi occasioni. L’aspettativa è alta e l’attesa alle stelle per questo esordio in casa, dove il tifo rossoblù sarà il vero settimo uomo in campo, pronto a spingere i propri beniamini verso una battaglia molto interessante per iniziare al meglio la stagione.
Dante Boninfante e i suoi ragazzi sono pronti a scendere in campo dopo una discreta pre season con l’energia e la grinta necessarie per fare del PalaMazzola una vera fortezza:
L’avvio del campionato è finalmente arrivato – dichiara il tecnico – dopo tanti test match e allenamenti, si comincia ufficialmente. Sarà un campionato difficile per tutti, non solo per noi, perché il livello è alto e le squadre migliorano ogni anno. Il nostro obiettivo sarà sempre scendere in campo con la voglia di vincere, di provarci fino in fondo, ma naturalmente ci sono anche gli avversari, e a fine stagione tireremo le somme. La squadra è stata preparata bene, siamo cresciuti e cresceremo ancora durante l’anno, anche perché ci sono elementi con poca esperienza da titolari, che hanno bisogno di un normale processo di crescita. Noi dello staff, insieme alla società e all’ambiente, dovremo essere bravi a supportarli e aiutarli, perché hanno tanta voglia di fare e tanta qualità.
Milano? Che dire, è una squadra di alto livello, gioca la Champions League e ha un ottimo allenatore, quindi sarà una bella sfida per noi. Hanno un roster di tutto rispetto e quest’anno hanno aggiunto valore anche alle seconde linee, se così si possono chiamare: ad esempio, hanno quattro schiacciatori di altissimo livello.
Per quanto riguarda il mio esordio in Superlega, non ci ho pensato molto, forse anche perché ci ho passato tanti anni nella categoria quando giocavo. Stare in panchina in Superlega sarà sicuramente emozionante, ma spero che le emozioni arrivino dalle vittorie, più che dall’esordio in sé”.