Questa mattina, venerdì 27 settembre alle 11.30, nella Sala Laudato Si’ del Campidoglio in Roma, è stata presentata la Supercoppa Fineco, l’evento organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile in collaborazione con Master Group Sport che si terrà domani, sabato 28 settembre alle ore 18 in diretta Rai 2 dal Palazzo dello Sport di Roma.
A fare gli onori di casa l’Assessore ai Grandi Eventi, Turismo e Moda Alessandro Onorato, accompagnato dal Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris, l’Amministratore Delegato di Master Group Sport Giovanni Carnevali, il vicepresidente della FIPAV Luciano Cecchi e il vice direttore generale di Fineco Paolo Di Grazia. Con loro, le protagoniste del primo trofeo in palio della nuova stagione 2024-25, la Prosecco Doc Imoco Conegliano e la Numia Vero Volley Milano.
La voce delle Autorità
Alessandro Onorato: “Roma ospiterà le due squadre italiani più forti a livello internazionale, Milano contro Conegliano, con tante campionesse olimpiche di Parigi in campo. Siamo contenti che Roma si confermi la Capitale dei grandi eventi. Il palazzetto sarà sold out e sarà una bella pubblicità per il movimento della pallavolo italiana e del nostro territorio”.
Luciano Cecchi: “Veniamo da una settimana di festeggiamenti, che si prolungano in generale dall’11 agosto grazie alle nostre splendide ragazze. Conquistare un oro gratifica di tutto il lavoro fatto nei mesi di preparazione. Abbiamo dimostrato una grande forza, dal gruppo della Nazionale fino a tutta la Federazione. Il nostro augurio è che sia una stagione di altissimo livello. Riguardo la Supercoppa, siamo felici che sin dall’inizio ci sia stata una corsa ai biglietti: per la pallavolo anche il Palazzo dello Sport può ormai sembrare insufficiente. In bocca al lupo alle due squadre e grazie a chi ha creduto nella Supercoppa a Roma”.
Mauro Fabris: “Roma è la Capitale, rappresenta per noi una vetrina unica. Dalla Coppa Italia del 2022 con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, fino all’incontro con il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni per finire con l’inaugurazione del Palazzetto dello Sport di viale Tiziano: quando siamo a Roma sappiamo che l’attenzione è ai massimi livelli. Se oggi Roma Volley è tornata in A1 è stata anche sulla spinta di questo consenso e supporto sempre ricevuto dal Comune e da tutta la città e siamo felici che grazie alle giallorosse anche quest’anno avremo sei Società nelle coppe Europee. Siamo all’inizio dell’ottantesima stagione della Serie A Femminile, che arriva dopo un 2024 pieno di trionfi, dal triplete europeo dei nostri club fino alla medaglia d’oro di Parigi. Il meglio sta arrivando adesso grazie al lavoro di tutti, abbiamo costruito un sistema che sta funzionando e sta dando il meglio di sé stesso. Adesso la difficoltà è saper gestire, raccogliere i frutti di questo successo, mantenere alto il livello. Rappresentiamo un movimento forte, con società strutturate: le migliori campionesse vengono in Italia grazie all’estrema professionalità e alla qualità della vita che offriamo come Paese. Ora siamo orgogliosi di aver portato questa Supercoppa in un palazzetto che sarà gremito di spettatori. Sarà l’occasione per presentare a tutti il nuovo bellissimo trofeo, frutto di un progetto di restyling che coinvolgerà anche le nostre altre manifestazioni nei prossimi mesi”.
Giovanni Carnevali: “Una grande sfida essere qui a Roma, ma una delle tante che abbiamo portato a casa con ottimi risultati grazie al lavoro di tutti. Un ringraziamento quindi al Comune di Roma, a FIPAV, ai nostri partner e a Fineco, title sponsor della Supercoppa. Sono 13 anni che collaboriamo con Lega Volley Femminile e sicuramente di passi ne abbiamo fatti, contribuendo anche noi in questo grande percorso di crescita e questo ci dà moltissima soddisfazione. La Supercoppa Fineco di domani vedrà un grande spettacolo oltre che in campo, anche sugli spalti con un Palazzetto sold-out. Ci aspetta un grandissimo spettacolo!”.
Paolo Di Grazia: “Siamo orgogliosi di sostenere la Lega Pallavolo Serie A Femminile dando il nostro contributo alla diffusione del volley. Uno sport che negli ultimi anni è sempre più seguito in Italia ed è fonte di ispirazione per le generazioni più giovani, esaltando l’importanza del lavoro di squadra e del sano spirito competitivo, uniti a lealtà e rispetto delle regole. Fineco condivide da sempre questi valori e li integra nella propria filosofia, insieme all’impegno quotidiano nel promuovere l’innovazione in ogni ambito”.
Parola a campionesse e tecnici
Alessia Orro (Numia Vero Volley Milano): “Dopo il successo di Parigi è stato un po’ un tour de force, siamo state invitate ovunque e abbiamo avuto meno tempo per lavorare, ma quando lo abbiamo fatto lo abbiamo fatto in modo serio e concentrato. Sarà una grande partita, mi sembra di vivere un deja vu ormai dopo questi anni sempre contro Conegliano, ci ritroviamo sempre qui e, da un lato, menomale che ci siamo noi! Quel che è certo è che giocheremo fino alla fine e non ci tireremo indietro davanti a nulla”.
Helena Cazaute (): “Siamo un po’ stanche di perdere contro Conegliano, sappiamo che sarà dura ma speriamo di portare finalmente a casa un trofeo. Sara una partita tosta come al solito, ma la speranza stavolta è di essere noi a festeggiare. La forza di Conegliano? Hanno una grinta unica, quando giochi contro di loro sai che anche in vantaggio di 2-0 non puoi stare tranquilla, l’obiettivo di domani sarà innanzitutto quello di rimanere concentrate fino alla fine”.
Stefano Lavarini (Numia Vero Volley Milano): “La pressione la avverto sempre poco. È superiore quella che metto nella qualità del lavoro che posso fare, rispondo direttamente alla mia di pressione. Sono state tante le volte in cui abbiamo lottato in queste manifestazioni, sia io che la squadra. Ricordavo con Daniele (Santarelli ndr.) la Coppa Italia giocata qui a Roma nel 2022 per esempio. Ogni volta che torniamo a Roma viviamo sempre sensazioni particolari, anche solo ad uscire dalle porte dell’albergo. La cornice dà veramente risalto alla competizione”.
Joanna Wolosz (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Sono sette anni che faccio conferenze e ormai non so più cosa rispondere. Ogni anno è sempre più difficile per noi, Milano è una grande squadra e l’abbiamo visto in finale di Champions solo qualche mese fa. Gli obiettivi per noi non sono cambiati, siamo venuti qui per vincere. Anche noi abbiamo cambiato tanto quest’estate, speriamo in poco tempo di essere riusciti a costruire una buona chimica, che è sempre stato il nostro aspetto distintivo e quella forza che non ci è mai mancata”.
Sarah Fahr (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Courmayeur è stata un po’ il banco di prova, ci è servito per entrare in ritmo e comprendere su cosa lavorare meglio. Abbiamo capito dove mettere il focus. Credo che siamo pronte a divertirci e a dare spettacolo per tutti quelli che verranno a questa partita. Il nostro club credo sia veramente forte, il merito è anche della Società che ogni anno riesce a mettere insieme un gruppo di persone che si incastra tra di loro, capace di creare una certa alchimia e speriamo di farla vedere ancora anche domani”.
Daniele Santarelli (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Sono dieci anni che sono a Conegliano, la reputo casa per tanti motivi. Mi ha fatto debuttare in Serie A, ho e ho avuto la fortuna di allenare giocatrici incredibili, la sento come casa perché siamo cresciuti insieme. Ero molto più giovane, con più capelli e meno stress (ride ndr.). Stavo forse meglio, ma adesso mi diverto tantissimo perché ho una consapevolezza differente. C’è una maturità diversa, ogni volta che entro al Palaverde lo sento come casa, reputo le mie giocatrici non solo le mie atlete ma qualcosa di più: Asia l’ho avuta per otto anni, non può essere solo una componente della squadra. Sappiamo che il nostro compito non è finito, la società sta crescendo e sono arrivate giocatrici forti. Il Campionato Italiano è un campionato credibile, rappresentiamo un movimento forte. Ho avuto la fortuna di iniziare quando non era così, c’erano tante difficoltà, quindi ho visto la crescita in questo periodo. Il sold out? Ogni volta che mi dicono che c’è un sold out è un piacere, sarà meraviglioso giocare davanti a diecimila spettatori. Forse è dovuto proprio a quanto siamo riusciti a costruire in questi anni, io e Lava (Lavarini ndr.) siamo due privilegiati”.