(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Si chiuderà questo pomeriggio alle ore 18.30 presso il palazzetto “Mimmo Surace” con l’allenamento congiunto contro la Avimecc Modica l’ultimo test per la Omifer Franco Tigano Palmi, in attesa dello storico debutto nella seconda categoria nazionale, previsto per domenica 6 ottobre in casa contro AciCastello, team maggiormente indiziato al ritorno in SuperLega.
I ragazzi del patron Pino Carbone che hanno disputato una ottima pre season, immagazzinando tante utili indicazioni per affrontare un torneo molto impegnativo e complicato come la Serie A2, dove l’obiettivo primario resta quello di centrare una salvezza senza troppi patemi d’animo, affronteranno la Avimecc Modica guidata dal riconfermato tecnico Enzo De Stefano, compagine che militerà per la sesta stagione consecutiva nel girone blu del torneo di Serie A3 (debutto previsto per domenica 13 ottobre al “PalaRizza” contro la matricola Domotec Reggio Calabria).
Si tratta, comunque, di un test molto utile per i ragazzi guidati dal riconfermato coach umbro Andrea Radici, perché nonostante una categoria di differenza, la compagine siciliana ha allestito un roster abbastanza valido dove emergono le individualità dell’esperto palleggiatore brasiliano e capitano Pedro Luiz Putini, il martello argentino natio di Cordoba, da diverse stagioni nel nostro “Bel Paese”, che ha giocato anche una stagione in Superlega con la Top Volley Cisterna nel 2022–2023 ed il compagno di reparto, il ragusano Stefano Chillemi, alla sesta stagione con i modicani, mentre nelle due stagioni precedenti ha militato con la Messaggerie Bacco Catania in Serie A2.
Carmelo Gitto e compagni, comunque, vogliono innanzitutto dimostrare una crescita sia dal punto di vista dell’amalgama che della fluidità del gioco quando mancano otto giorni esatti al debutto stagionale in campionato.
«Sono moderatamente soddisfatto perché stiamo migliorando dal punto di vista fisico – ci ha confidato il coach Andrea Radici – e contro Modica mi aspetto senz’altro una maggiore precisione su quei fondamentali su cui abbiamo posto l’attenzione in questo ultimo periodo, ossia il servizio e la correlazione muro–difesa che dovranno essere il nostro “marchio di fabbrica”. Sarà un test importante perchè ritengo Modica una formazione di livello per la categoria di Serie A3. La nostra squadra, come ho detto pocanzi, sta abbastanza bene fisicamente: sono stati superati quegli acciacchi tipici dell’inizio di stagione quindi mi aspetto risposte importanti da parte di tutto il gruppo».