Pallavolo A2 femminile – Yvonne Montano dopo Perugia ci riprova con Casalmaggiore

(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) La Vbc Casalmaggiore riparte dalla serie A2 dopo la rinuncia a proseguire nella massima categoria. Lo fa con un roster allestito all’ultimo momento e affidato ad un tecnico esperto come Bruno Napolitano e un opposto di spessore per la categoria come la colombiana Yvonne Montano. Montano è stata protagonista nello scorso campionato di A2 dove ha portato Perugia in A1 e riparte da Casalmaggiore.

Come ti sei trovata in Italia dopo aver girato il mondo?
“Ho giocato in tanti campionati, con livelli diversi e diverse culture per come viene vissuta la pallavolo. In Italia mi sono sempre trovata bene. A Perugia ho vissuto una bella stagione che ho goduto al massimo con la vittoria del campionato di A2. Qui in Italia il livello è molto alto e ci sono tante squadre competitive. Poi la gente si diverte quando viene a vedere le partite e la pallavolo riceve molto sostegno”
Che campionato sarà il prossimo di A2?

“Diverse squadre si sono rinforzate e sarà un campionato per niente facile. Tutti vogliono vincere e incontreremo squadre di alto livello. Per adesso è affrettato fare nomi di squadre favorite in un campionato lungo nel quale le squadre entreranno in forma solo alla fine. E chi lo sarà potrà vincerlo”.

A Perugia sei stata determinante per raggiungere una promozione programmata e voluta, quali sono i tuoi obiettivi e quelli del club per questa stagione?
“Il primo obiettivo è raggiungere i play off e magari provare a fare ancora meglio. Con Casalmaggiore ho avuto un impatto positivo in una squadra giovane ma che lavora molto in palestra. Sono convinta che col tempo miglioreremo come squadra le nostre prestazioni”
Le ultime parole Yvonne le ha dedicate al suo paese, la Colombia, che ha una buona tradizione nel volley, parlando del momento che momento attraversa il volley
“Si sta facendo un lavoro molto duro con giocatori di talento e cresciuti molto. Siamo conosciuti anche al di fuori del nostro paese e qualcuno si è mantenuto su alti livelli”.

Foto di Gabriele Sturaro