E adesso si fa sul serio. Concluso il lungo rodaggio della preseason, la Delta Group Porto Viro è pronta a fare il suo debutto ufficiale in campionato: domenica 6 ottobre alle ore 17 i nerofucsia saranno ospiti della Campi Reali Cantù per la prima giornata d’andata di Serie A2 Credem Banca.
Com’è normale che sia, specie per un gruppo nuovo e giovane come quello deltino, tante le incognite in vista dell’esordio. La condizione non può essere ancora quella ottimale, gli automatismi di gioco per il momento sono tali solamente a sprazzi (come ha dimostrato l’ultimo test match con Fano), e poi c’è da capire il valore dell’avversario, forse il punto interrogativo più grande.
Difficile trovare riferimenti nella passata stagione, Cantù in estate ha cambiato guida tecnica – con Alessandro Mattiroli che ha preso il posto di Francesco Denora Caporusso – e rivoluzionato il suo “6+1”. Tra i probabili titolari di domenica, solo due vestivano la maglia dei brianzoli lo scorso anno, il libero (e neo capitano) Butti e lo schiacciatore Galliani. Per il resto tutti volti nuovi: il palleggiatore Cottarelli, l’opposto Novello, i centrali Candeli e Bragatto, l’atro posto quattro, Tiozzo, arrivato proprio da Porto Viro.
C’è tanta curiosità di capire quale sia il livello di entrambe le squadre – commenta nel pregara il tecnico della Delta Group Daniele Morato – Noi abbiamo cambiato tanto, il nostro precampionato è stato positivo anche se in qualche occasione abbiamo avuto dei passaggi a vuoto. Cantù ha cambiato non solo tanti giocatori ma anche metodi di lavoro rispetto agli anni scorsi, in preseason li ho visti con tanta voglia di fare bene soprattutto nei fondamentali di muro e battuta, e sono in crescita in attacco da quando è rientrato dall’infortunio il loro opposto Novello. Tiozzo e Galliani poi ci conoscono bene, sarà bello ritrovarli”.
Il precampionato ha detto Porto Viro è cresciuta molto da agosto ad oggi ma ha ancora ampi margini di miglioramento: “Stiamo diventando una squadra, il percorso sarà lungo ma siamo pronti per iniziare – prosegue Morato – L’attacco è sempre stato croce e delizia nei sei allenamenti congiunti che abbiamo disputato, dovremo essere molto attenti e determinati a gestire bene questo fondamentale. Credo fortemente in questo gruppo, ha tanto potenziale e tanto talento. Sarà importante creare i meccanismi giusti e giocare sempre con aggressività e serenità, che sono un po’ le cose che creano entusiasmo in campo”.
Ma nella griglia di partenza della Serie A2, Morato dove vede la sua squadra? “Difficile fare un pronostico. La scorsa stagione è stata un successo, ma fino a gennaio abbiamo avuto tanti alti e bassi. Vero che di fatto abbiamo incontrato solo tre squadre, ma la cosa bella del nostro precampionato è che ce la siamo sempre giocata, in tutti e sei i test match. Sono convinto che quest’anno vincerà quasi sempre chi giocherà meglio o comunque non per forza la squadra più forte sulla carta, quindi il nostro obiettivo dovrà sempre essere quello di provare a giocare bene a pallavolo”.
Sei i precedenti tra Cantù e Porto Viro, i lombardi sono avanti cinque successi a uno. Oltre a Tiozzo, l’altro ex della gara è lo schiacciatore nerofucsia Lorenzo Magliano, che ha giocato in Brianza la scorsa stagione.