Come pronosticato alla vigilia, un match lunghissimo (2 ore e 27 minuti di gioco), set combattuti punto a punto per quasi la totalità della partita e un finale che si è deciso al tiebreak. La Sir Susa Vim Perugia vince, e rimane imbattuta a punteggio pieno come Piacenza, ma la squadra di Lorenzetti riporta a casa molti spunti di riflessione su cui lavorare.
Alla fine dei conti il match appare equilibrato nei valori con i Block Devils che chiudono con il 48% di efficacia in attacco, 6 ace e 12 muri, a fronte di un 44%, 5 servizi vincenti e 10 muri dei padroni di casa: una squadra prevalentemente giovane che, tra le mura amiche, ha giocato a braccio sciolto. La differenza di maturità del gruppo si è vista soprattutto nel tiebreak, con i ragazzi del presidente Gino Sirci che si sono compattati, spingendo fin dalle prime battute e chiudendo 15-10.
Veljko Masulovic è stato il miglior realizzatore per Padova, totalizzando 22 punti (50% in attacco), mentre per Perugia è stato l’ex di giornata Yuki Ishikawa, che ha realizzato 16 punti (47% in attacco) ed ha meritatoil premio di mvp
SONEPAR PADOVA – SIR SUSA VIM PERUGIA 2-3 (23-25, 25-23, 25-21, 24-26, 10-15)
SONEPAR PADOVA: Falaschi 2 , Masulovic 21, Plak 7, Crosato 8, Porro 12, Sedlaček 14, Diez (L), Stefani 1, Orioli, Pedron. N.E. Liberman, Galiazzo, Truocchio, Toscani (L). All. Cuttini.
SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 8, Ben Tara 9, Russo 7, Loser 14, Semeniuk 14, Ishikawa 16, Colaci (L). Herrera 9, Cianciotta. N.E, , Plotnytskyi, Piccinelli (L), Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti.