Nella tarda mattinata odierna, dopo aver sostenuto un allenamento nella sala pesi della ilT quotidiano Arena in preparazione alla trasferta di domenica a Milano, lo schiacciatore dell’Itas Trentino maschile Campione d’Europa Alessandro Michieletto ha presenziato in Piazza Duomo a Trento alla presentazione del libro “Coltivare il talento nello sport” scritto da Paolo Crepaz.
L’evento, inserito nel ricchissimo programma de “il Festival dello Sport 2024”, ha richiamato nel centro città centinaia di interessati ed appassionati che, oltre a richiedere autografi e selfie al popolarissimo giocatore azzurro, hanno ascoltato anche le sue parole relative al talento. “Sin da piccolo ho iniziato a giocare col pallone e ben presto ho capito che riuscivo a trattarlo bene, mi veniva facile – ha spiegato – . In fretta ho però capito che il talento da solo non bastava e che le tue capacità naturali che possiedi vanno continuamente allenate e migliorate se vuoi riuscire ad arrivare ad alti livelli. Non bisogna mai accontentarsi di quello che si è già capaci di fare, ma anzi bisogna cercare di progredire quotidianamente ed in tutti gli aspetti. Io, ad esempio, devo lavorare per migliorare tutti i fondamentali di gioco ma anche la personalità e la capacità di stare in campo. La differenza fra un buon giocatore ed un campione sta proprio nella continua ricerca di qualcosa in più da te stesso”.