(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Non poteva iniziare nel modo migliore per la matricola Domotec Reggio Calabria, che ha debuttato con il botto nel torneo di Serie A3, evidenziando una buona dose di agonismo e incisività al servizio e alla fase break, che le ha permesso di prevalere a domicilio al termine di quattro tiratissimi parziali e 136 minuti sulla compagine modicana.
La squadra dello Stretto dopo aver conquistato i primi due parziali, subisce il ritorno dei padroni di casa che riaprono la contesa, ma nel finale del quarto set, mantengono la barra dritta nell’incandescente finale e portano a casa tre punti di platino nella corsa verso una tranquilla salvezza, primo vero obiettivo per la squadra allestita con sagacia e arguzia dal direttore sportivo Cesare Pellegrino. Il primo set è corso sul filo del più assoluto equilibrio, con i padroni di casa che nel rush finale annullano tre set point consecutivi (dal 21–24 al 24 –24), un quarto sul 24–25, ma la maggiore lucidità dei reggini è premiata con il 25–27 finale con un Enrico Lazzaretto in grande spolvero.
Sulle ali dell’entusiasmo capitan Domenico Laganà e compagni allungano sul più quattro (4–8), gestendo con buona disinvoltura questo prezioso vantaggio fino al 17–25, che sigla il prezioso doppio vantaggio. Da segnalare nella fase centrale del parziale l’infortunio al ginocchio capitato al laterale dei “galletti” Lollo Lorenzo Cavasin, che costretto a lasciare il taraflex del PalaRizza tra gli applaudi dei propri sostenitori.
L’equilibrio torna a farla da padrone all’inizio del terzo parziale con le due squadre a braccetto fino alla fase centrale (16–15), con i padroni di casa che trovano un paio di conclusioni efficaci in attacco con Barretta e Chillemi, preziosi per allungare sul 21 a 17 e riaprire i giochi con il 25–19.
Equilibrio anche nella quarta e ultima frazione, con i ragazzi di Antonio Polimeni che in un paio di circostanze cercano di allungare nel punteggio (7–8/ 11–14/ 13–16), prontamente stoppato dai padroni di casa, che producono il massimo sforzo riportandosi nel finale a meno uno (21–22). Nell’azione successiva sia il pubblico di casa che i giocatori in modicani protestano in maniera veemente per una doppia non fischiata dai fischietti siciliani, che costa un cartellino rosso al capitano Stefano Chillemi. Il clima si surriscalda, ma la formazione dello Stretto mantiene lucidità e sangue freddo per gestire il doppio vantaggio e grazie alla conclusione vincente di capitan Laganà non contenuta dal muro di Modica, può festeggiare con una vittoria lo storico debutto nel terzo torneo nazionale maschile.
Avimecc Modica – Domotec Reggio Calabria 1–3 (25–27 17–25 25–19/ 23–25
Avimecc Modica: Putini 3, Chillemi cap. 10, Matani 6, Buzzi 6, Capelli 17, Barretta 11, Nastasi (L1); Cavasin 1, Raso, Italia, Pappalardo (L2) n.e., Cipolloni n.e., Tomasi n.e.. Allenatore: Enzo Di Stefano
Domotec Reggio Calabria Esposito 1, Laganà 9, Stufano 12, Picardo 8, Lazzaretto 20, Soncini 13, De Santis (L1); Pugliatti, Spagnol, Lopetrone (L2), Giuliani n.e., Galipò n.e., Lamp n.e., Murabito n.e.. Allenatore: Antonio Polimeni
Arbitri: Giorgianni e Spinnicchia.
