Pallavolo A2 maschile – Palmi cade a Cantù ed ora è fanalino di coda

(Saverio Albanese per iVolleymegazine.it) La notte di Halloween, purtroppo, consegna uno scherzetto alla OmiFer Franco Tigano Palmi, che nel primo turno infrasettimanale valevole per la 5a giornata della regular season nel torneo di Serie A2rimedia in rimonta la quarta sconfitta stagionale, al “PalaFrancescucci” di Casnate con Bernate, contro la Campi Reali Cantù.
Un turno di campionato deficitario in tutti i sensi per il sodalizio della Costa Viola presieduto dal passionale patron Pino Carbone che resta purtroppo solitario in ultima posizione della graduatoria generale con due soli punti all’attivo anche a causa del clamoroso exploit di Reggio Emilia vittoriosa alla frazione decisiva al palasport di Cuneo, salita al penultimo posto a quota quattro e Macerata che con un inatteso 3–0 rifilato alla quotata Siena, aggancia il team toscano e la stessa Cantù a quota sei punti. In terz’ultima posizione resta Fano con cinque lunghezze, sconfitta al termine di tre parziali molto combattuti al PalaVolley Santa Maria di Pineto.

Si tornerà in campo tra poco più di 48 ore al palazzetto “Mimmo Surace” contro la capolista Consar Ravenna, sconfitta nel big match del “Pala De Andrè” dalla Tinet Prata di Pordenone dopo 150 minuti di gioco e cinque parziali tirati allo spasimo, nella prima delle tre partite da “circoletto rosso” per la formazione calabrese, che la vedrà impegnata successivamente a Brescia domenica 10 novembre e contro Cuneo in casa la settimana successiva.
E’ arrivato il momento per ogni singolo atleta gialloblù e per ogni componente dello staff tecnico tirare fuori il 200% per cento, perché solo con una precisa ed efficace unità di intenti si possono conquistare punti preziosi in questo trittico di “fuoco” per far restare la nave gialloblù in linea di galleggiamento…!
Sul taraflex canturino i ragazzi di Andrea Radici nel primo set e mezzo hanno giocato una prima parte di gara gagliarda e battagliera con le sue “bocche da fuoco” Sala, Corrado e Benavidez, tutti in doppia cifra, a fare la voce grossa in attacco, mentre un muro imperioso di capitan Gitto sulla conclusione del laterale Nicola Tiozzo ha chiuso positivamente la prima frazione (23–25), per poi mostrare pian pianino il fianco alla squadra di casa che dopo aver rimesso il match in equilibrio, ha praticamente avuto gioco facile nei due set finali.
Il secondo parziale è stato lo spartiacque di questa contesa, con il team della Costa Viola che in un paio di circostanze ha mantenuto costantemente due lunghezze di vantaggio, ma non ha mai dato realmente l’impressione di poter dare la “zampata vincente” per un poderoso allungo per mettere quantomeno in ghiaccio il doppio vantaggio (4–6, 6–8, 10–12, 11–13). Sul punteggio di punteggio di quindici pari è salito in cattedra il giovane opposto Marco Novello, che in attacco ha fatto “pentole e coperchi” piazzando lo strappo definitivo per rimettere il match in perfetta parità (25–19).
Il “bombardiere” trevigiano sempre più capocannoniere nel torneo cadetto con 137 punti, ha eguagliato con 34 punti il suo personale “best score” in A2 realizzato domenica 12 ottobre, seconda giornata di campionato, nella sconfitta di Cuneo in quattro set; rispetto al 63% offensivo in terra cuneese, ieri sera ha chiuso si fa per dire solo con un eccellente 59% sui 49 attacchi totali, con quattro muri vincenti e un vincente dai nove metri. Ottimo anche il contributo del martello Nicola Tiozzo a quota 18, del compagno di reparto Andrea Galliani autore di otto punti, gli stessi realizzati dal centrale Nicola Candeli, il tutto condensato dall’abile regia dell’ex Francesco Cottarelli, che ha chiuso la contesa con quattro punti, tre dei quali nel fondamentale del muro.
Nel terzo parziale dopo un avvio deficitario (6–2, 8–5, 13–5), con un paio di conclusioni vincenti da posto uno il giovane opposto Lorenzo Sala aveva consentito al Palmi con un prezioso contro break di sei punti a zero di ricucire quasi totalmente lo svantaggio (13–11), ma si è trattato del “canto del cigno” perché Candeli, Novello e Tiozzo dilatano il vantaggio sul 20–13. La pipe in rete di Corrado consente ai padroni di casa di completare il sorpasso (25–15).
Il quarto e decisivo parziale è un monologo dei padroni di casa (8–5, 16–10, 21–11), che chiudono set e partita con un attacco vincente del centrale Nicola Candeli (25–15).

Campi Reali Cantù – OmiFer Franco Tigano Palmi 3–1 (23–25 25–19 25–17 25–15)
CANTU’: Cottarelli 4, Novello 34, Bragatto 4, Candeli 8, Tiozzo 15, Galliani 8, Butti (L1); Martinelli 0, Caletti, Corti (L2), Cormio n.e., Quagliozzi n.e., Marzorati n.e., Bacco n.e. Allenatore: Alessandro Mattiroli
PALMI: Mariani, Sala 19, Gitto cap. 4, Maccarone 3, Corrado 18, Benevidez 12, Donati (L1); Sperotto 1, Lawrence, Carbone, Prosperi Turri (L2), Guastamacchia 1, Iovieno n.e., Concolino n.e.. Allenatore: Andrea Radici
Arbitri: Marigliano di Torino e Mazzarà di Milano