Settimo turno di Serie A2 Credem Banca in trasferta per la Delta Group Porto Viro, attesa domenica 10 novembre alle ore 17.30 sul campo della Emma Villas Siena. I nerofucsia di Daniele Morato vogliono cancellare subito il netto ko interno subito per mano di Aversa, che li ha fatti scivolare dal secondo al quinto posto della classifica. Per riuscirci dovranno sfatare un tabù mica da ridere: nei cinque precedenti incontri disputati al PalaEstra, tana della Emma Villas, Porto Viro non solo non ha mai vinto, ma non è nemmeno mai riuscita a portare a casa più di un set. Sono otto complessivamente i precedenti tra Porto Viro e Siena, con i toscani avanti per sei successi a due.
Sarebbe musica per le orecchie di qualsiasi avversario, figuriamoci per Siena che è in serie negativa da quattro partite e ha perso le ultime due gare casalinghe al tie-break, contro Brescia e Cuneo. La formazione di Gianluca Graziosi è decima in graduatoria con sette punti (quattro in meno della Delta Group), una posizione che certamente non si confà alle ambizioni del club del Presidente Bisogno né tantomeno alla qualità, elevatissima, del roster biancoblu.
Domenica affronteremo una delle migliori squadre del campionato a mio avviso, in un palazzetto che per ‘fama’ e per tradizione risulta essere ostico, soprattutto per i nostri colori.” commenta Andrea Innocenzi, centrale della Delta Group “Penso che Siena si presenterà in campo con tanta voglia di riscatto e di vincere a tutti i costi. L’assenza di Nelli nelle scorse giornate si è fatta sentire, detto questo, non possiamo assolutamente sottovalutare l’avversario: con o senza il suo opposto titolare, la Emma Villas è molto competitiva, in rosa ha tanti giocatori con grande esperienza in questa categoria e in quella superiore, che dunque sanno gestire bene ogni momento della gara. Il campionato è molto equilibrato, ogni giornata si può vincere o perdere contro chiunque, per cui si prospetta una partita combattuta con un finale difficile da pronosticare. Dal canto nostro, dovremo affrontare il match aggredendoli fin dall’inizio e giocando in modo spensierato, come abbiamo fatto finora”. Una leggerezza mentale che forse è mancata proprio lo scorso weekend nel match casalingo con Aversa: “Non nascondo che la sconfitta ci ha amareggiato, credo ci sia mancata la lucidità di resettarci e ricominciare a giocare la nostra pallavolo dopo aver subito quel break a fine primo set. Può essere comunque una ‘lezione’ utile per crescere lì dove siamo stati carenti a livello tecnico e migliorare la tenuta mentale nei momenti di difficoltà”.