Tinet – Abba è ormai una sfida canonica in Serie A Credem Banca fin dai tempi nei quali entrambe le formazioni militavano in A3. Quello di domenica sarà lo scontro diretto numero otto e la Tinet vuole mantenere la tradizione che la vede vincente. Unica sconfitta nel primo incrocio, alla seconda giornata del campionato 2021 – 2022. Fu un 3-0 fulmineo per gli abruzzesi. Da allora solo vittorie gialloblù, impreziosite dal match che ha dato a Prata la promozione in Serie A2, disputatosi proprio al PalaVolley Santa Maria il 21 Maggio 2022. Certo ora le squadre sono completamente cambiate, anche se da una parte e dall’altra della rete restano alcuni protagonisti di quella serie memorabile. Di sicuro si guarderà al futuro e le squadre avranno lo stesso obiettivo ovvero quello di vincere. La Tinet per confermare il bel 3-0 di domenica scorsa con Cantù e l’Abba per vendicare la sconfita subita ad Aci Castello.
La partita, in programma domani s’inizierà alle 16.00.
ABBA PINETO – Dopo la salvezza centrata l’anno passato, il sodalizio biancoceleste si presenta con un roster fatto di volti nuovi, qualche gradito ritorno e una accresciuta componente territoriale. A cominciare dall’allenatore: a sedere in panchina c’è Simone Di Tommaso, pescarese d’origine, fresco di Giochi Olimpici di Parigi 2024 alla guida della coppia Cottavafa-Nicolai nel beach volley e alla sua esperienza d’esordio da 1° allenatore in un campionato nazionale. Anche le conferme relative al campo arrivano dall’Abruzzo e rispondono ai nomi del libero Giancarlo Pesare e, soprattutto, dello schiacciatore Paolo Di Silvestre, anche lui pescarese, come il coach; l’ex di Castellana Grotte, Santa Croce e Lagonegro ricoprirà il ruolo di capitano. Tanti giovani ma anche quel pizzico d’esperienza che non guasta. La coppia di centrali è formata da Matteo Zamagni, attualmente nono miglior centrale del campionato a livello statistico, e Luca Presta, prelevati rispettivamente da Porto Viro ed Aversa, ambedue nomi di prim’ordine per la categoria. A completare il reparto anche Michael Molinari, tornato in biancoazzurro dopo la stagione 2019/20. Talento da vendere, quello di Flavio Morazzini: il classe 2005 è il nuovo libero dell’Abba, in arrivo dalla Mint Vero Volley Monza e con tanti minuti preziosi accumulati anche nelle nazionali giovanili (campione d’Europa U18 nel 2022). Giovanissimi anche gli schiacciatori Matteo Iurisci (2007) e Gioele Favaro (2003). C’è attesa per vedere potenzialità ed efficacia della nuova diagonale formata dal palleggiatore Mattia Catone – pinetese del 2001 cresciuto nei settori giovanili dell’Abba e tornato quest’anno in biancoazzurro – e dall’opposto finlandese Samuli Kaislasalo, 203 centimetri e sesto miglior marcatore del campionato. Il comparto d’oltreconfine annovera anche Vitor Baesso, brasiliano con esperienze importanti in patria e in Tunisia, dove nel 2021 ha vinto tutto. Alternative a Catone e Kaislasalo, a completare l’organico, saranno il palleggiatore Emanuele Rampazzo (2003) e l’opposto Andrea Bulfon, anche lui di ritorno all’ombra della Torre di Cerrano dopo i periodi dal 2017 al 2019 (Serie B) e 2020/21 (A3).
LE DICHIARAZIONI PREPARTITA – “Arriviamo da una partita nella quale è stato fondamentale il terzo parziale, perchè ha dimostrato che sappiamo reagire e anche prendere le contromisure ai cambiamenti attuati dall’avversario. – parla da lato Tinet il palleggiatore Filippo Guerriero – Sicuramente anche contro Pineto dobbiamo proseguire il percorso intrapreso perchè anche con Ravenna e e Brescia, nonostante le sconfitte al tie break abbiamo giocato bene. Dando un’occhiata alla classifica dobbiamo cogliere l’occasione e provare a staccare Pineto, che è distante solo tre punti, con l’obiettivo di restare nella parte alta della classifica. Per farlo affrontiamo la trasferta con grande voglia e tanta grinta”.
“Dopo la dura sfida sul campo di Acicastello – afferma il palleggiatore biancoazzurro Emanuele Rampazzo – nella quale non siamo riusciti a tenere il livello dei nostri avversari in battuta e siamo risultati troppo fallosi in attacco. Nel secondo set avevamo reagito bene, ma perdere poi ai vantaggi ha probabilmente influito anche sulla resa della terza parte di gara. Su questo aspetto, che è soprattutto mentale, stiamo lavorando per trovare continuità, visto che comunque in stagione si sono visti anche apici positivi, come contro Siena nel primo set o contro Fano. Prata? Partita difficile, come tutte in questo campionato. Dovremo essere bravi a tenere il cambio-palla ed a spingere in battuta. Il campo è il nostro e questo può essere un aspetto importante per andare a caccia di un risultato favorevole