Arriva alla e-work arena una delle partite più attese dai tifosi e c’è la concreta possibilità che questa volta si giochi con gli spalti gremiti. Slle porte il derby del Ticino contro l’Igor Gorgonzola Novara, una gara sentitissima per ragioni sportive e sempre calda per la sana rivalità che accende le tifoserie delle due squadre e delle due città. Domenica alle 17 i riflettori accenderanno una sfida che si preannuncia avvincente: Novara veleggia in terza posizione con 18 punti (6 vittorie e un solo ko) e, nonostante le tante assenze che la tormentano da inizio stagione non sembra intenzionata a rallentare la sua corsa; dall’altra parte la UYBA, favolosa anche a Milano, non vuole smettere di sognare e punta ad allungare la sua striscia di risultati positivi, fatta finora di 3 vittorie consecutive e un punto conquistato all’Allianz Cloud.
Enrico Barbolini, nuova guida delle Farfalle, sembra aver trovato la quadra del suo 6+1 con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero, praticamente sicure di partire dall’inizio anche domenica. Dall’altra parte della rete Bernardi potrebbe riservare qualche scelta a sorpresa. Vedremo dunque Bosio in regia, in diagonale con Mims, Squarcini con Aleksic (o Mazzaro) al centro, Alsmeier e Ishikawa in banda, De Nardi libero.
“La squadra sta bene, – ha dichiarato nelle scorse ore il tecnico di busto -siamo in un momento positivo di gioco e risultati e naturalmente l’umore in palestra è sereno. Ci aspetta una partita difficile come le ultime affrontate, conosciamo Novara per la sua storia e per le sue qualità: nonostante qualche alto e basso dovuto alle defezioni sta giocando bene e la classifica lo dimostra. Questo deve farci alzare ancora di più il livello di attenzione per riuscire a giocare un’altra partita con il coltello tra i denti. La chiave per una buona prestazione è sempre guardare più nel nostro campo che in quello degli avversari, vale per ogni gara: dovremo essere aggressivi al servizio e cercare di recuperare tutto in difesa, giocare anche in modo “sporco” per tentare di rendere i meccanismi dell’avversario meno ordinati. Allora le nostre chances aumenteranno”.