La Bartoccini MC Restauri Perugia è pronta: dopo aver celebrato i 60 anni di attività dell’azienda del Presidente Antonio Bartoccini, la Bartoccini Gioiellerie (a cui si riferisce la foto), con le atlete e lo staff che hanno fatto visita alla sede di San Sisto nella serata di venerdì, arriva la sfida casalinga di domenica 17 novembre contro la Honda Olivero Cuneo (fischio d’inizio alle 18.30).
Si tratta di un match delicatissimo in chiave salvezza, perché la classifica recita Perugia ultima con due punti e Cuneo terzultima a quota quattro in coabitazione con Talmassons. Vincere questo scontro diretto significherebbe tanto per le Black Angels, non solo in termini di graduatoria. Innanzitutto, un primo trionfo stagionale, che ancora manca, regalerebbe maggiore fiducia e autostima a tutte le ragazze allenate dal tecnico Giovi: i progressi si sono visti, ma la vittoria regala sempre un sapore diverso che può sbloccare una situazione che oggi non sorride alla Bartoccini MC Restauri.
La Cuneo allenata dal tecnico Lorenzo Pintus, invece, è reduce dal successo per 3-1 contro Roma di due settimane fa, mentre lo scorso fine settimana, la sfida contro Il Bisonte Firenze non si è giocata per indisponibilità del palazzetto e sarà recuperata il prossimo 11 dicembre.
FORMAZIONI – Le piemontesi scenderanno in campo con tutta l’esperienza di Noemi Signorile in regia che comporrà la diagonale con l’opposta serba Ana Bjelica. Al centro dovrebbero esserci l’ex Tessa Polder e Agnese Cecconello, mentre in banda ecco l’altra ex, Alexandra Lazic, insieme alla russa Anastasiia Kapralova. Il libero sarà Sara Panetoni. Andando nella metà campo perugina, troviamo Coach Giovi che con ogni probabilità recupera Gaia Traballi dai problemi muscolari che l’hanno tormentata in questo inizio di stagione. L’impiego della schiacciatrice milanese è comunque tutto da vedere: la nostra ipotesi è che il tecnico di Perugia possa partire con il sestetto visto nell’ultima partita a Novara. Dunque, spazio a Ricci e Nemeth in diagonale, a Cekulaev e Bartolini al centro e a Ungureanu e Gardini in banda. A guidare la seconda linea sarà, ovviamente, capitan Sirressi.
