Primo di due turni consecutivi in casa per la Delta Group Porto Viro, che domenica 17 novembre alle ore 18 riceverà la Smartsystem Essence Hotels Fano per l’ottava giornata di Serie A2 Credem Banca. Una settimana dopo, domenica 24 novembre, al Palasport di via XXV Aprile arriverà un’altra formazione marchigiana, Macerata.
Inevitabile, i passaggi a vuoto contro Aversa e Siena hanno cambiato le prospettive di Porto Viro, che se un paio di settimana fa sognava addirittura la vetta della classifica, oggi deve iniziare a guardarsi anche alle spalle. La squadra di Daniele Morato è settima, dunque ancora in zona playoff, ma le inseguitrici scalpitano: c’è Siena a meno uno, Macerata a meno due, Fano e Pineto a meno tre. Con un simile scenario, quella di domenica diventa una partita verità per una Delta Group che vuole capire qual è la sua dimensione in questo campionato.
È una partita molto importante e delicata, da qui alle prossime settimane abbiamo un filotto di gare contro squadre che sono sotto di noi in classifica ed è fondamentale fare quanti più punti possibili, soprattutto in casa, per avvicinarci all’obiettivo principale di questa stagione, che è la salvezza. – Così il capitano nerofucsia Matteo Sperandio nella conferenza stampa pre-match – Poi vedremo se potremo puntare anche a qualcosa di più. Che aria tira in spogliatoio dopo le due sconfitte consecutive? Stiamo vivendo questa settimana come tutte le altre, tranquilli e con la carica che ci ha sempre contraddistinto dall’inizio del campionato. Siamo tornati da Siena arrabbiati, consapevoli che abbiamo fatto una prestazione discreta e che mancava poco per portare a casa almeno un punto. Finora abbiamo sempre approcciato bene le partite, anche contro Aversa due settimane fa: eravamo avanti 20-15 nel primo set. Dobbiamo, però, avere più killer instinct in alcune situazioni, per esempio, quando subiamo dei break lunghi e non riusciamo a trovare la giocata per uscirne. Se miglioriamo questo aspetto, possiamo diventare una squadra dura da affrontare per chiunque”. Fano vive sicuramente questa vigilia con più leggerezza. Nell’ultimo fine settimana ha espugnato 1-3 il campo di Reggo Emilia, centrando il primo successo esterno della stagione e tirandosi fuori dalla zona retrocessione. Neopromossa in categoria, la compagine guidata da Vincenzo Mastrangelo (tecnico di Porto Viro ad interim in occasione dei playoff 2022/2023) propone un interessante mix tra esperienza e gioventù: “È una squadra tosta – prosegue Sperandio – ritengo la diagonale Coscione-Marks una delle migliori del campionato e al centro hanno un altro giocatore di spessore come Mengozzi. Il libero, Raffa, è molto bravo e anche i due schiacciatori, Roberti e Merlo, sono giovani ma molto fisici e hanno grandi colpi in attacco e in battuta. Credo che, come al solito, a decidere la partita sarà la fase break: dovremmo aggredirli al servizio e metterli sotto pressione con il muro e la difesa”.