(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Una EnoDoro Marsala Volley in chiaro scuro nelle ultime settimane, si prepara per la sfida della sesta giornata di Regular Season. Nella sfida in programma nella giornata di domenica è attesa al palazzetto dello Sport “San Carlo” la neo promossa Albaverde Traina di Caltanissetta (ore 17:00, con la direzione dei fischietti Annalisa Martorino di Siracusa e Gabriele Galletti di Catania).
Nell’ultima uscita la squadra nissena la centrato al quinto tentativo la prima vittoria stagionale, rimontando un doppio svantaggio al “PalaCampanella” contro le pugliesi di Castellana Grotte, piegate 1513 alla frazione decisiva con una prestazione corale del gruppo, trascinato dalle poderose conclusioni della fuoriclasse varesina Serena Moneta, 34 anni da compiere il prossimo 17 dicembre, un extralusso per questa categoria. Per Barbara Varaldo e compagne una sfida da giocare con la giusta convinzione e determinazione, dopo l’inopinata sconfitta in quattro parziali domenica scorsa nella citta di Pitagora contro una volitiva Pallavolo Crotone.
Durante la settimana la squadra di Luca D’Amico si è preparata a questo primo derby siculo con la consapevolezza che per puntare alla post season si dovrà affrontare questo impegno con la massima concentrazione possibile, perchè conquistare i tre punti diventa di fondamentale importanza per seguire la strada tracciata nelle prime quattro giornate di campionato.
«Dobbiamo partire con la nostra solita carica e riuscire ad imporre il nostro gioco – dichiara la schiacciatrice lilibetana Beatrice Pozzoni –contro un avversario coriaceo, reduce dalla prima sofferta vittoria in campionato al tiebreak contro Castellana Grotte, che verrà a Marsala per portare qualche punto per muovere la loro preoccupante posizione di classifica. Dobbiamo focalizzare la nostra attenzione sulla necessità di esprimere determinate cose su livelli di rendimento elevati– prosegue l’atleta brianzola– mi riferisco, in particolare, a lavorare bene sul fondamentale del muro- difesa e tenere dei buoni automatismi come squadra. Sono i fattori che ritengo possano risultare decisivi per un altro risultato positivo davanti ai nostri tifosi».
