Il ritorno alla ilT quotidiano Arena di Trento, dopo due partite consecutive in trasferta, è fruttuoso per la Trentino Itas. I Campioni d’Europa questa sera si sono ripresentati al cospetto del proprio pubblico staccando senza particolari problemi la qualificazione agli ottavi di finale di 2025 CEV Cup (dove sfideranno i portoghesi del Benfica).
Il compito iniziato in Romania sette giorni fa col promettente successo in quattro set nel match d’andata, è stato portato a termine oggi grazie al perentorio 3-0 ottenuto sui rumeni dell’Arcada Galati nella sfida di ritorno. Anche dopo aver vinto i due set che le servivano per garantirsi la qualificazione, la formazione gialloblù ha ugualmente voluto concludere con un successo senza macchia la propria prestazione, cogliendo la decima vittoria nei primi dodici incontri stagionali sin qui disputati. A risaltare più di tutti, in questo caso, è stato lo schiacciatore Giulio Magalini, che ha sfruttato bene l’occasione offertagli dall’allenatore Fabio Soli per mettersi in mostra e sostituire pienamente, anche nel tabellino finale, Alessandro Michieletto. Con 17 punti personali, il 65% in attacco, un muro e un ace, il martello scaligero ha infatti trascinato i compagni verso la vittoria, togliendo le castagne dal fuoco nei pochi momenti di equilibrio della contesa. La Trentino Itas ha travolto l’avversario con la sua efficacia a rete (55% di squadra e 6 block vincenti) ed è piaciuta anche nel terzo set, con la sua “versione 2.0” che ha messo in mostra pure i giovani Bristot e Pellacani (3 punti a testa), subito a loro agio nel sestetto titolare.
TRENTINO ITAS – C.S. ARCADA GALATI 3-0 (25-17, 25-20, 25-16)
TRENTINO ITAS: Acquarone 2, Bristot 3, Garcia Fernandez 2, Kozamernik 6, Laurenzano (L), Lavia 5, Magalini 17, Pellacani 3, Pesaresi (L), Resende Gualberto 4, Rychlicki 7, Sbertoli. Non entrati Michieletto, Sandu. All. Soli Fabio.
C.S. ARCADA GALATI: Kavogo Yaoussia 8, Constantin 2, Butnaru 3, Bakonji, Marshall 4, Aldea, Kosinski (L), Bala 3, Rata 11, Freimans 6, Cristudor (L), Abdelmohsen Soliman, Ionescu 3, Hernandenz 2. All. Stancu.
ARBITRI: Fragkakis e Portela.
Foto di Marco Trabalza