Pallavolo A2 Maschile – Una Fano cinica s’impone nello scontro salvezza con la Omifer Palmi

(Saverio Albanese per iVolleymegazine.it) Il cammino della Omifer Franco Tigano Palmi diventa con il passare delle giornate sempre più tortuoso e complicato, dove non si riesce a vedere la luce fuori dal tunnel. La squadra del patron Pino Carbone nella sfida da “mors tua vita mea” al “Palas Allende” contro la Smartsystem Essence Hotels Fano rimedia l’ottava sconfitta stagionale, la quinta con il massimo scarto, restando desolatamente in ultima posizione con due soli punti all’attivo e vede dilatare il margine salvezza a sette punti, dove si trovano Cantù e Macerata: i lombardi sono capitolati nell’anticipo di venerdì scorso a Reggio Emilia (3–0 il finale), i marchigiani sono capitolati a Porto Viro al termine di quattro tiratissimi parziali.

CRONACA – Rispetto alle ultime, la squadra guidata dal tecnico Jorge Cannestracci ha mostrato progressi scaturiti anche al debutto stagionale in cabina di regia del veterano Matteo Paris, che ha dato variato il gioco coinvolgendo soprattutto i centrali Carmelo Gitto, autore di cinque punti (63% sui otto palloni attaccati) e Graziano Maccarone con sei punti all’attivo, tre dei quali a muro (75% sui quattro palloni giocati), ma deve recriminare soprattutto per i primi due parziali dove ha fatto anche gara di testa, ma nel rettilineo finale ha peccato di lucidità e precisione, che hanno consentito ai padroni di casa di incamerare il doppio vantaggio (25–21 25–23).
Nel parziale conclusivo Palmi è rimasto in scia fino alla fase centrale (8–3/ 16–13), ma un paio di eccellenti difese di Raffa consentono ai virtussini di allungare decisamente il passo (21–16) e blindare a doppia mandata set e partita.

La matricola marchigiana guidata dal Vincenzo Mastrangelo ha saputo sfruttare al meglio nei momenti topici dei tre parziali una maggiore fisicità, oltre a una qualità superiore sia in fase difensiva con Mattia Raffa che ha brillato in seconda linea, che nel fondamentale di attacco (49% contro 43%).
L’highlander cuneese Manuel Coscione ha mandato in doppia cifra l’opposto Christoph Marks a tratti devastante (17 punti, con due ace e altrettanti muri vincenti), del laterale 2004 umbro Federico Roberti (15 punti, tre dei quali a muro, con il 55% di positività offensiva sui 20 palloni attaccati), tanto da meritare a fine partita il titolo di MVP e dell’altro veterano di mille battaglie Stefano Mengozzi, 11 punti all’attivo, tutti in attacco, dove ha commesso un solo errore su 14 palloni giocati, chiudendo un fantastico 79%.
Best Scorer nella formazione della Costa Viola il figlio d’arte Lorenzo Sala, a quota 13, con un positivo 50% nei 26 palloni attaccati; in doppia cifra anche il laterale crotonese Francesco Corrado, che ha messo a terra dieci palloni, due dei quali scaturiti nel fondamentale del muro e uno al servizio (39% in fase offensiva sui 18 giocati).

Domenica prossima, dopo cinque sconfitte consecutive, Carmelo Gitto e compagni sono chiamati ad una prestazione di sostanza contro la Delta Group Porto Viro, reduce una solida e convincente prestazione contro Macerata, che le ha consentito di agganciare sul terzo gradino del podio un poker di formazioni composto da Ravenna, Aversa, Cuneo e Acicastello, per evitare di vedersi assottigliare ulteriormente le chance di salvezza per una società come quella del patron Pino Carbone, che ha speso tesori di energie e risorse economiche per raggiungere questa seconda prestigiosa categoria nazionale.

Smartsystem Essence Hotels Fano–OmiFer Palmi 3–0 (25–21 25–23 25–21)
FANO: Coscione 1, Marks 17, Mengozzi 11, Acuti 4, Roberti 15, Merlo 8, Raffa (L1); Compagnoni, Mandoloni, Magnanelli, Rizzi (L2) n.e., Klobucar n.e., Sorcinelli n.e., Tonkonoh n.e.. Allenatore: Vincenzo Mastrangelo
PALMI: Paris 1, Sala 13, Gitto cap. 5, Maccarone 6, Corrado 10, Benevidez 4, Donati (L1); Mariani, Lawrence, Carbone, Guastamacchia 1, Iovieno 1, Prosperi Turri (L2) n.e., Concolino n.e.. Allenatore: Jorge Cannestracci
Arbitri: Marotta e Nava.